La Juventus vince ma Allegri viene criticato: ecco il motivo

Un successo, quella della Juventus, che non sembra aver placato le critiche nei confronti di Allegri; vediamo di cosa si tratta.

Buona la prima per la Juventus; i bianconeri non falliscono l’esordio in Serie A vincendo tre a zero contro il Sassuolo. Nonostante il gioco non sia ancora brillante, il potenziale a disposizione di Allegri è infinito come dimostrato dalla coppia Vlahovic-Di Maria; il tecnico, però, sembra non riuscire ad evitare le critiche nei suoi confronti anche dopo una vittoria di spessore. Andiamo a vedere di cosa si tratta.

Allegri
LaPresse

Allegri non ha mai ricevuto pieni consensi da quando è tornato alla Juventus; una parte della tifoseria lo ha criticato soprattutto sul piano del gioco e su alcune scelte fatte nella passata stagione. Al termine della prima giornata di campionato sembra che il tecnico bianconero sia stato preso di mira per il poco spazio dato ai giovani.

Fino all’uscita delle formazioni ufficiali, infatti, ci si aspettava un Fagioli titolare ma così non è stato con Allegri che ha scelto la coppia Locatelli-Zakaria; il giovane centrocampista, nonostante un precampionato di altissimo livello, è rimasto tutto il match in panchina. Diversa la situazione di Miretti e Rovella anche se entrati a partita ormai chiusa (entrambi sul punteggio di tre a zero) e con pochi minuti a disposizione.

Una scelta che non sembra essere andata giù ad una parte di tifoseria considerando la qualità dei tre centrocampista; in molti si aspettavano di vedere almeno Fagioli dal primo minuto ma così non è stato. Bisogna, però, sottolineare come non ci sia nessuna critica al tecnico bianconero per queste decisioni; Allegri, per quanto non sia particolarmente amato, questa volta non è finito al centro del ciclone.

Allegri e i giovani: ecco chi resterà dei tre centrocampisti

Detto, dunque, di come Allegri non è stato criticato per le scelte di formazione, bisogna sottolineare come i tre giovani centrocampisti non sembrano destinati a restare tutti in bianconero. Contro il Sassuolo, la Juventus non ha potuto contare su Pogba ed è in attesa di Paredes; due elementi che, uniti a Locatelli, Zakaria e McKennie, riducono drasticamente lo spazio per i giovani talenti.

Da qui a fine mercato è probabile che solo uno resterà alla corte di Allegri e dovrebbe essere Fagioli; per quanto riguarda Miretti e Rovella, invece, è possibile un prestito in squadre che possano far risaltare le loro qualità. Da qui a fine mercato può succedere di tutto ma la sensazione è che dei tre centrocampisti, Fagioli sia quello più vicino alla permanenza in bianconero.