Milik a quanto verrà riscattato? C’è un problema se continua a segnare

Arkadiusz Milik sta mettendo in evidenza alla Juve tutte le sue qualità da cannoniere e ora i bianconeri si godono la macchina polacca.

Probabilmente nemmeno i tifosi juventini si sarebbero aspettati un inizio di stagione così straordinario da parte di Arkadiusz Milik, un attaccante che in carriera ha sempre dimostrato di essere davvero letale sotto porta e anche con la Juventus sta avendo dei ritmi davvero incredibili.

Arkadiusz Milik
LaPresse

Acquistare un giocatore in prestito verso la fine del calciomercato è sempre un grande rischio, soprattutto perché qualcuno può pensare che sia solamente un’opzione di scorta.

La fortuna di Arkadiusz Milik però è stato il suo grande passato in Italia con la maglia del Napoli, dunque tutti quanti non appena lo hanno visto passare dalle parti di Torino si sono subito entusiasmanti.

Ovviamente c’erano dei problemi fisici da parte del polacco, quelli che gli hanno sempre impedito di poter diventare definitivamente un grandissima cannoniere, ma che allo stesso tempo hanno dato modo al ragazzo di poter diventare uno dei migliori in Europa.

Tutti quanti a Torino sognavano la coppia con Dusan Vlahovic e, nonostante le caratteristiche fisiche siano abbastanza simili, i due hanno mostrato a tutti quanti di poter essere assolutamente compatibili.

Contro la Lazio è arrivato ancora l’ennesima gol di una grande stagione da parte del polacco, con il prestito dal Marsiglia che sicuramente diventerà un riscatto a titolo definitivo, perché nessuno in questo momento a Torino vorrebbe privarsi di un cannoniere del genere.

Inoltre in questo momento c’è una statistica davvero meravigliosa per Milik un giocatore che sta ampiamente dimostrando di poter valere la Vecchia Signora.

Nelle sue partite totali Milik ha una media gol davvero pazzesca, basti vedere come in campionato ha bisogno di meno di due tiri a partita per poter trovare la via della rete, un risultato che lo fa essere tra i migliori in Italia.

Notiamo infatti come le statistiche dicono che Milik per poter segnare il gol ha bisogno in media di 1,7 tiri a partita, ma la media crolla definitivamente nel momento in cui il ragazzo riesce a vedere la porta.

Addirittura la mediagol sui tiri in porta è di 0,9 tiri ogni partita per poter segnare, dunque Milik quando vede la porta riesce sempre a battere i portieri, una vera e propria macchina da gol.

Milik medie gol paurose: la Juve si frega le mani

Sta andando davvero tutto quanto per il verso giusto la Juventus per quanto riguarda le prestazioni di Arkadiusz Milik, un giocatore che era arrivato forse per assenza di alternative, ma che non stai facendo rimpiangere davvero nessuno.

In questo momento probabilmente i bianconeri non avrebbero mai voluto la sosta per il Mondiale, soprattutto perché la squadra sta trovando un ritmo incredibile.

Forse non staranno arrivando ancora le grandi prestazioni, escludendo la sfida contro la Lazio dove l’ex Sarri è stato davvero messo dietro l’angolo per una lezione esemplare di Massimiliano Allegri, ma comunque i numeri sono tutti dalla parte bianconera.

Milik sicuramente è uno dei grandi protagonisti di questa stagione della Juventus, soprattutto perché il polacco fin dalle primissime partite, anche le peggiori della Vecchia Signora, aveva dimostrato di poter essere davvero infallibile.

Ricordiamo inoltre come per poter far diventare definitivamente Arkadiusz un giocatore di Madama servirà a spendere solamente alla fine della stagione un totale di 7 milioni, decisamente una cifra ampiamente abbordabile.

Questi sono gli attaccanti che hanno sempre fatto grande la Juventus, vedo quei cannonieri in grado di poter spaccare la porta in qualsiasi momento, con il sinistro del polacco che ormai incanta tutti.

Non importa che ci sia vicino a lui Vlahovic, Kean o chiunque altro, perché Milik rappresenta sicuramente il presente della Juventus soprattutto anche il futuro, perché con i suoi 28 anni ha ancora tutte le potenzialità di questo mondo per poter continuare sempre di più a scrivere pagine leggendarie della storia bianconera.