Max Allegri ha saputo rimandare al mittente un grande numero di critiche in questi mesi, ma ora ha un piano per la sosta del Mondiale.
La Juventus si sta rialzando sempre di più in questa stagione, con le sei vittorie consecutive che hanno riportato il sereno in quel di Torino, con Massimiliano Allegri che però sta già pensando a come riportare in alto i bianconeri, con la preparazione durante la sosta per il mondiale che sarà fondamentale. 
Non ci voleva davvero la sosta per i Mondiali in questo periodo, dato che la Juventus dopo un inizio davvero molto complicato era riuscita finalmente a trovare la quadra.
Massimiliano Allegri infatti è riuscito a plasmare a sua immagine e somiglianza la squadra bianconera, una realtà davvero molto essenziale e soprattutto dannatamente pratica.
L’obiettivo infatti non deve essere quello di poter divertire e fare un gioco che possa essere spettacolare, perché a Torino l’unica cosa che conta è vincere, dunque bisogna farlo in tutti i modi possibili.
La creazione di una squadra estremamente attenta in fase difensiva ha portato così a non subire mai gol per bene sei partite consecutive, un qualcosa che dunque impedisce di perdere, con il gol che stanno arrivando in maniera sempre più frequente.
Ora però c’è la sosta per il Mondiale, dunque diversi giocatori potrebbero risentire da un punto di vista atletico, ma se i calciatori che prenderanno parte al Mondiale avranno comunque modo di tenersi allenati, bisogna in qualche modo pensare agli altri.
Ovviamente ci saranno delle partite di allenamento e dei ritiri per poter mantenere sempre alto il livello dei giocatori, ma per qualcuno ci potrebbe essere una clamorosa soluzione.
Ricordiamo infatti come la Juventus abbia a disposizione anche una Squadra B che gioca a tutti gli effetti in un campionato professionistico come la Serie C, dunque decisamente più performante rispetto a una serie di amichevole.
Non tutti i giocatori possono prendere parti, infatti ci sono delle regole molto stringenti che devono essere tenute in considerazione, ma nonostante questo alcuni elementi possono diventare delle pedine fondamentali.
Allegri manda alcuni calciatori nella squadra B: ecco chi può
La regola per poter prendere parte alla Squadra B, in modo tale da non sfalsare completamente il campionato, riporta la seguente dicitura.
I giocatori che verranno inseriti all’interno delle varie partite non dovranno essere presenti all’interno della rosa di 25 giocatori dichiarati dalla prima squadra e soprattutto non dovranno avere più di 50 partite in Serie A.
Ovviamente sono tantissimi giocatori che non rientrano in questa categoria, con il 50 presenze che non sono raggiunte da giocatori come Pinsoglio e come Gatti, ma naturalmente rientrano all’interno della rosa.
Chi invece, considerando infatti come siano ancora oggi a tutti gli effetti dei giocatori derivati dal settore giovanile e dunque esenti dall’inserimento nella rosa e al di sotto delle 50 apparizioni in Serie A, può essere chiamato dalla Squadra B può davvero permettere di fare il grande salto di qualità.
I nomi più importanti sono indubbiamente quello legati a Fabio Miretti e a Nicolò Fagioli, con i due centrocampisti che stanno dimostrando di essere indubbiamente i giocatori di altissimo livello in Serie A.
Entrambi hanno messo in evidenza una tecnica e una classe davvero sopraffina, per questo motivo l’opportunità di poter giocare in Serie C garantirebbe a tutti gli effetti punti sicuri per la squadra.
Inoltre però non dobbiamo dimenticare nemmeno il fatto che potrà essere aggiunto alla squadra B anche il brasiliano Kaio Jorge ora finalmente pronto al rientro.
Un altro giocatore di altissimo talento che ha dimostrato ampiamente alla Juventus di essere in grado di giocare in prima squadra e l’argentino Matias Soulè, anche lui ampiamente arruolabile alla squadra B.
Dunque questa sosta per i Mondiali può davvero fare benissimo alla Juventus Next Gen, una squadra che non sta attraversando un bel momento in Serie C ma che ora in questi due mesi ha l’opportunità davvero di poter fare il grande salto di qualità.