“Che Qatar è successo?” Ep.1 Il Mondiale parte con il botto

Dopo quattro anni torna il Mondiale di calcio e andiamo a scoprire come è andata questa prima giornata della massima competizione di calcio.

Finalmente è tempo di togliere adito alle polemiche e a tutto quello che si è detto e scritto in ottica organizzazione del Qatar, perché adesso gli unici che dovranno parlare sono i calciatori, con questi che avranno modo di regalare al mondo intero un mese di grande calcio con il primo Mondiale invernale della storia.

Mondiali
LaPresse

Il Mondiale è sempre stato l’evento che ha scandito le vite di tutti gli appassionati di calcio, un evento planetario che ogni 4 anni paralizza completamente le esistenze non soltanto degli appassionati, ma di tutti quanti.

Nessuno vede l’ora di poter assistere alle partite che arricchiranno sempre di più la storia del calcio, con la Coppa del Mondo che non ha perso minimamente il suo fascino, nonostante ormai abbia già compiuto 92 anni.

Oggi ci troviamo di fronte per la prima volta a una storica edizione invernale, mai prima d’ora infatti erano stati i mesi di novembre e dicembre a dar il via alla più importante competizione mondiale, e con le polemiche per la scelta del Qatar come nazione ospitante che non sono mai mancate.

Ora però siamo finalmente giunti al grande evento, con 32 squadre che si daranno battaglia da oggi 20 novembre 2022 fino al 18 dicembre 2022, perché solamente una squadra avrà modo di poter laurearsi campione sotto il cielo di Doha.

Delle otto squadre che nella loro gloriosa storia sono riuscite a vincere il Mondiale manca purtroppo, per la seconda volta consecutiva, l’Italia di Roberto Mancini, mentre tutte le altre sette sono pronte a tornare in vetta al mondo.

La caccia è aperta nei confronti della Francia che vuole a tutti i costi mantenere il suo scettro conquistato in Russia nel 2018, con quella finale contro la Croazia che ha fatto impazzire di gioia una nazione.

Oggi però il Mondiale ha preso forma e noi di JuveDipendenza ve lo racconteremo con gli articoli e con la voce con la rubrica che prende forma ovviamente oggi, giorno dell’apertura del Mondiale, e dunque andiamo a scoprire “Che Qatar è successo” in questo 20 novembre 2022.

 

 

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Qatar-Ecuador è già nella storia: prima volta nella storia

Il Mondiale in Qatar inizia con il botto e in maniera subito sorprendente, perché nella prima volta nella storia la squadra di casa perde nella gara inaugurale.

Il Qatar si sapeva che non era certo una squadra che poteva competere per grandi traguardi, ma stiamo comunque parlando dei campioni d’Asia in carica, con il successo ottenuto nel 2019 negli Emirati Arabi Uniti dopo una grande finale con il Giappone.

La spunta dunque l’Ecuador, con i sudamericani che hanno comodamente controllato la partita e ampiamente meritato il successo grazie a un super Enner Valencia.

Il giocatore del Fenerbahce infatti ha realizzato un gol dopo soli due minuti, annullato per un fuorigioco millimetrico, e poi prima dal dischetto e poi con uno stupendo colpo di testa ha portato i suoi sul 2-0.

La reazione che ci si aspettava dal Qatar non è arrivata nemmeno nel secondo tempo, davvero troppo brutti i Marroni di Sanchez per poter essere quella squadra che negli ultimi anni ha ben figurato nelle varie competizioni continentali.

Ricordiamo infatti come il Qatar non solo abbia vinto l’ultima edizione della Coppa d’Asia, ma abbia comunque disputato un’ottima Copa America nel 2019, come squadra invitata pur uscendo ai gironi, e arrivando fino alle semifinali della Gold Cup nordamericana nel 2021.

Ora la situazione si fa disperata per i padroni di casa, perché le sfide con Senegal e Olanda erano già viste come le più difficili e la fiammella della speranza doveva essere tenuta accesa contro l’Ecuador.

Dunque è già tempo di leccarsi le ferite, mentre i sudamericani partono con il piede giusto, con Valencia che realizza una doppietta all’esordio contro la squadra di casa, evento che non accadeva dal 2006 con il costaricense Paulo Wanchope.