Sono tutti sconvolti in casa Juventus per il lutto che ha colpito il mondo bianconero; nessuno ci vuole credere.
Non è un momento semplice per la Juventus; in un periodo dove il calcio dei club è fermo per dare spazio al mondiale in Qatar, i bianconeri sono stati travolti dal terremoto che ha squarciato la tranquillità del club più titolato d’Italia. Le dimissioni dell’intero CDA rischiano di portare gravi conseguenze e, in questi giorni, si stanno rincorrendo voci e dichiarazioni su quali possano essere gli sviluppi. Nel frattempo il mondo bianconero è stato colpito da un gravissimo lutto.
Nella serata di ieri è arrivata la triste notizia della scomparsa del nonno di Paredes; il centrocampista bianconero, impegnato con la sua Argentina al mondiale, ha voluto mandare un messaggio di affetto ad una persona molto importante nella sua vita.
E’ chiaro come i suoi compagni di nazionale ma anche di club si siano stretti intorno al dolore di Paredes che ora avrà sicuramente una motivazione in più per fare bene in questo mondiale.
Quando se ne va una persona cara non è mai semplice. Il centrocampista argentino dovrà convivere con questo dolore con l’obiettivo di fare un regalo grande al nonno: regalargli quella coppa del mondo che l’Argentina proverà a vincere nonostante un cammino non semplice.
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Paredes in lutto: morto il nonno
Cerchiamo di capire cosa può capitare intorno alla figura di Paredes; il centrocampista argentino, arrivato nell’ultima sessione di mercato, sarebbe dovuto essere il tassello mancante per il centrocampo dei bianconeri considerando l’alta qualità dell’ex Roma.
Il campo, però, sta dicendo altro con il giocatore che, nella prima parte di stagione, ha faticato e non poco ad imporsi nel sistema di gioco bianconero. Ecco perché il suo futuro alla Juventus sembra essere piuttosto incerto.
Nella seconda metà di stagione, però, la situazione può cambiare considerando i numerosi impegni della Juventus costretta, tra campionato e coppe, a scendere in campo ogni tre giorni. Qualora Paredes dovesse riuscire a cambiare marcia andando a vivere una seconda parte di stagione da assoluto protagonista, non è da escludere una sua permanenza. Dobbiamo solo aspettare per capire il futuro dell’argentino.
