Allegri, l’estate prossima, si prepara ad accogliere una vera e propria rivoluzione; sono sette, infatti, i giocatori che rischiano l’addio. 
Nell’ultimo mercato estivo, la Juventus ha fatto importanti movimenti ed ha portato alla corte di Allegri una serie di giocatori di altissimo livello. I frutti del lavoro svolto dalla società, fino a questo momento, non si sono visti con i bianconeri lontani dal primo posto in classifica e fuori dalla Champions League al termine di un percorso con cinque sconfitte e una sola vittoria.
Con il ritorno del calcio di club, i bianconeri devono riprendere la corsa al Napoli e provare a vincere coppa Italia ed Europa League. Obiettivi non semplici considerando come, a causa della situazione societaria, è difficile che i bianconeri possano intervenire sul mercato nella prossima sessione invernale.
Diverso il discoro per giugno prossimo quando la società spera di avere le risorse per dare ad Allegri una rosa in grado di tornare, finalmente, a dominare lo scudetto ed essere grande protagonista a livello europeo. Risorse indispensabili considerando la rivoluzione che rischia di dover affrontare la Juventus.
Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, la società bianconera rischia di perdere sette giocatori al termine della prossima stagione: tre difensori, tre centrocampisti e un attaccante. Andiamo a vedere, nello specifico, di chi stiamo parlando. 
Allegri e i magnifici sette: ecco chi può salutare la Juventus a fine stagione
Iniziamo dalla fase difensiva e dalla situazione legata ai due terzini, Alex Sandro e Cuadrado. Il brasiliano sono diverse stagioni che fatica ad avere la giusta continuità di rendimento anche se, nella difesa a tre, sembra aver trovato la giusta dimensione. E’ chiaro come il suo apporto sarà fondamentale per provare a raggiungere i vari obiettivi; la sensazione è che, indipendentemente dal rendimento, Alex Sandro possa lasciare la Juventus a fine stagione. 
Situazione simile per quanto riguarda Cuadrado la cui prima parte di stagione è stata caratterizzata da diversi alti e bassi con il giocatore che ha dimostrato un nervosismo eccessivo come mostrato dalle gare contro Salernitana e Milan. Anche per lui il futuro sembra ormai deciso.
L’ex Fiorentina, dunque, dovrebbe andare via dal club bianconero; da sottolineare come nel corso della stagione, Cuadrado abbia anche perso la fascia di vice capitano passata ad un giocatore come Danilo sempre più determinante per gli schemi di Allegri. 
Concludiamo il reparto difensivo con Rugani; il centrale sembrava poter lasciare la Juventus già nella scorsa sessione di mercato estiva salvo poi restare alla corte di Allegri. Le cose non stanno andando come previsto con il difensore utilizzato, fino a questo momento, veramente poco. Da gennaio se la situazione non dovesse cambiare, Rugani potrebbe anche dire addio nel prossimo mercato estivo.
Passando al centrocampo partiamo dalla situazione più spinosa, quella legata a Rabiot; il francese, dopo essere rimasto a Torino (sembrava potersi trasferire al Manchester United), è diventato ancora più indispensabile nel sistema di gioco di Allegri. Dal centrocampista, infatti, sono arrivati quei gol terribilmente mancati nella passata stagione. 
Il problema principale riguarda un contratto in scadenza a giugno e che difficilmente verrà rinnovato per un discorso economico. E’ paradossale, dunque, come Rabiot possa lasciare i bianconeri al termine della sua miglior annata con la maglia della Juventus.
Sul futuro di Paredes peseranno tantissimo i prossimi mesi; il centrocampista argentino, arrivato negli ultimi giorni del mercato estivo, non è ancora riuscito ad imporre la propria qualità e non è sicuro di restare in bianconero. Da gennaio le cose potrebbero cambiare ma, come detto, dipende tutto dall’ex Roma. 
In questa prima parte di stagione, Allegri ha potuto contare su Fagioli e Miretti; entrambi hanno dimostrato di potersi imporre in un club come la Juventus dove le pressioni e le ambizioni sono decisamente importanti. A causa della loro esplosione, McKennie rischia di avere un minutaggio veramente ridotto.
Il centrocampista statunitense è molto abile negli inserimenti senza palla e garantisce una soluzione importante nella rosa di Allegri; come detto, però a giugno non è da escludere una cessione dell’ex Schalke. 
Concludiamo con il discorso offensivo e in questo reparto troviamo un Di Maria che, molto probabilmente, a giugno tornerà al Rosario Central dove ha iniziato la sua straordinaria carriera. L’esterno argentino, fino a questo momento, non è riuscito ad imporre tutte le sue qualità a causa di tre infortuni; la speranza, dei tifosi bianconeri, è che da gennaio le cose possano cambiare perché un giocatore come lui può facilitare il raggiungimento dei vari obiettivi. 
Alex Sandro, Cuadrado, Rugani, Rabiot, Paredes, McKennie e Di Maria; questi i sette giocatori che, a giugno, rischiano seriamente di salutare la Juventus. Una serie di addii che obbligherebbe la società ad una vera e propria rivoluzione.