La Juventus, per rinforzare il reparto offensivo, sembra voler puntare su Dembélé; cerchiamo di fare il punto della situazione.
Da una parte Allegri e la squadra che stanno preparando il ritorno in campo (il primo impegno ufficiale del 2023 sarà in casa della Cremonese), dall’altra la situazione societaria che rischia di compromettere le mosse di mercato dei bianconeri nella finestra di gennaio. Le cose potrebbero cambiare il prossimo giugno quando la speranza, ovviamente, è di avere le possibilità per andare a rinforzare la rosa bianconera. Tra gli obiettivi principali rischia di essere l’esterno offensivo con la Juve tornata, a quanto sembra, prepotentemente su Dembélé. 
Uno dei grandi protagonisti dell’ultimo mondiale è stato, senza dubbio, Di Maria; l’argentino, in finale è stato decisivo sia con il gol del due a zero sia con una prestazione di altissimo livello. Il rischio, come detto più volte, è che l’argentino possa lasciare la Juventus a fine anno.
I bianconeri proveranno a tenerlo nella rosa di Allegri ma, qualora l’ex PSG dovesse decidere di finire la carriera altrove, ci sarebbe bisogno di un sostituto all’altezza. Secondo le ultime indiscrezioni, il nome più caldo sembra essere quello di Dembélé. Il francese, nonostante un mondiale decisamente negativo, ha delle qualità indiscutibili.
Parliamo di un giocatore rapido, abile nell’uno contro uno e nel creare costantemente la superiorità numerica; dal punto di vista tattico può essere impiegato su entrambe le corsie offensive. Sono due i problemi per il buon esito della trattativa: l’incostanza di Dembélé capace di passare diverso tempo senza incidere e un prezzo del cartellino che sembra essere difficilmente accessibile per la Juventus.
Indiscrezione di mercato che non sembra avere possibilità di trasformarsi in qualcosa di concreto; detto questo, i bianconeri vogliono concentrarsi sul campo e i diversi obiettivi da raggiungere prima di andare a pensare al futuro di Di Maria.
Juventus, non solo Di Maria: in mezzo al campo un top può salutare
Andiamo a ripetere come su Dembélé ci siano soltanto rumor e di come sia una trattativa complessa considerando il discorso economico. Difficile dunque che, qualora Di Maria lasciasse la Juventus, il francese possa approdare a Torino. La società bianconera, però, rischia di avere un altro problema a cui pensare.
In mezzo al campo, infatti, Allegri rischia di perdere un giocatore fondamentale per gli schemi bianconeri e che sta attraversando il periodo più importante della sua carriera. Stiamo parlando di Rabiot che in questa stagione sta fornendo una serie di prestazioni di altissimo livello a cui bisogna aggiungere anche l’apporto realizzativo. 
Allegri considera Rabiot indispensabile all’interno del suo sistema di gioco; il contratto del francese, però, rischia di non essere rinnovato. Il paradosso, dunque, è di vedere partire il centrocampista al termine della sua migliore stagione con la maglia della Juventus.