Chiellini e de Ligt, nessun rimpianto: le 3 mosse vincenti della Juventus per sostituirli

La Juventus, in estate, ha perso due difensori fondamentali come Chiellini e de Ligt; i bianconeri, però, hanno saputo sostituirli al meglio.

Chiellini e de Ligt
Juvedipendenza

Nell’ultima sessione estiva di mercato, la Juventus ha dovuto dire addio a due difensori di grande caratura come Chiellini e de Ligt. Il primo è stato, per anni, una vera e propria colonna difensiva dei bianconeri mentre l’olandese stava dimostrando di poter essere il futuro della retroguardia di Allegri. Le cose, però, sono andate diversamente.

Ad inizio stagione i dubbi sulla Juventus riguardavano principalmente la fase difensiva; la paura che la squadra non riuscisse ad essere solida come sempre era tanta. Allegri, però, con tre mosse ha scacciato le paure e la sua squadra, dopo diciassette partite, ha subito solamente sette gol.

La prima mossa è stato l’acquisto di Bremer; il centrale, arrivato dal Torino, si è subito imposto nella retroguardia bianconera dimostrando di poter essere leader anche di una squadra con ambizioni diverse da quelle granata.

Forte fisicamente, abile nel gioco aereo e in marcatura, Bremer ci ha messo poco a prendersi la maglia da titolare; in una stagione dove Bonucci sta faticando ad imporre la propria leadership, è il brasiliano la colonna portante della difesa bianconera.

La seconda mossa è stata, senza ombra di dubbio, il passaggio alla difesa a tre; con il cambio di modulo, la Juventus ha trovato la giusta strada per iniziare una rimonta che potrebbe proseguire contro il Napoli. Il 3-5-2 si sposa perfettamente con le caratteristiche dei giocatori a disposizione di Allegri e permette alla squadra di avere una maggiore solidità difensiva.

Addio Chiellini e de Ligt: ecco l’ultimo mossa per sostituirli

Abbiamo parlato dell’acquisto di Bremer e del passaggio alla difesa a tre come prime due mosse attuate dalla Juventus per sostituire, nel migliore dei modi, come Chiellini e de Ligt. A queste, però, dobbiamo aggiungere l’ultima soluzione portata da Allegri che ha permesso alla sua squadra di sopperire a due addii molto pesanti.

Danilo
LaPresse

Stiamo parlando della scelta di usare, nei tre centrali, Danilo e Alex Sandro; il primo è stato decisivo contro l’Udinese ma, più in generale, è diventato un vero e proprio leader della retroguardia bianconera tra prestazioni di altissimo livello e dichiarazioni da uomo squadra.

Per quanto riguarda Alex Sandro, invece, parliamo di un giocatore che da terzo centrale sta rendendo molto meglio rispetto alle prestazioni fornite come terzino. La sua qualità è fondamentale per la prima costruzione e in velocità rappresenta un fattore decisivo e non poco.

Alex Sandro
Ansafoto

L’acquisto di Bremer, il passaggio alla difesa a tre e due terzini a fare i difensori centrali: queste le mosse attuate da Allegri per non far rimpiangere gli addii di Chiellini e de Ligt. Fino a questo momento le cose stanno andando per il meglio anche se, contro il Napoli, ci sarà la prova del nove.