Locatelli re dei record: nessuno come lui, Juventus euforica

Locatelli nella gara contro la Lazio di Maurizio Sarri si è rivelato un giocatore di importanza fondamentale: un vero leader del centrocampo.

Locatelli nella gara contro la Lazio è risultato senza ogni discussione tra i migliori in campo. La sua posizione in campo ha legittimato questo dominio. Si è rivelato il padrone del centrocampo a tutti gli effetti.

Manuel Locatelli
La Presse

In una zona di campo così nevralgica e di grandi responsabilità ha ben figurato. La giovane età che porta con sé anagraficamente non si è sentita affatto. Buona parte di questi meriti derivano da Allegri, che gli ha dato fiducia e che lo ha saputo valorizzare al meglio.

Non è un caso il fatto che lo stesso allenatore si sia espresso bonariamente nei suoi confronti. Il centrocampo dei bianconeri dopo la partenza di un giocatore del calibro di Pirlo ha perso un po’ quel tocco di gestione del pallone che serviva.

Chiaramente il paragone effettuato non vuole assolutamente scomodare un fuoriclasse del genere. Tuttavia è comunque un ruolo che ha la sua importanza. Ed è giusto dargli il credito che merita. Anche tramite certi espedienti se necessario.

Tempo fa si era parlato di una sua eventuale cessione. Cosa che ai tifosi della squadra bianconera non era piaciuta chissà quanto. Per fortuna questa ipotesi così nefasta è scomparsa molto presto. Meglio tardi che mai.

Sono partite come quella giocata contro i biancocelesti che fanno capire il valore di un giocatore del genere. Ed è proprio grazie a questa performance che tutte le eventuali perplessità sono venute meno.

Le sirene estere suonano in maniera evidente ancora oggi. Ma tutto ciò per fortuna non è bastato a destabilizzare il giocatore. Vuole restare per dimostrare alla tifoseria che è lui il padrone del centrocampo.

Locatelli contro la Lazio: partita impeccabile

Locatelli contro la Lazio ha giocato una partita quasi perfetta. Priva di sbavature e di errori tecnici. L’occasione sfiorata col suo formidabile tiro a giro come si può leggere dalle apposite pagelle avrebbe potuto decidere il match.

Così non è stato purtroppo. Diversamente sarebbe stato il punto esclamativo in una partita perfetta. Attento in fase di copertura, col pallone tra i piedi e volenteroso nel contribuire alla manovra offensiva.

Se giocasse sempre così sarebbe l’uomo in più dell’organico bianconero. Ma non tutti i giocatori sono in grado di rendersi protagonisti di partite del genere ogni giorno. Dunque è giusto elogiarlo nel momento in cui compie certe gesta.