Cuadrado è alla Juventus dal 2015; il suo contributo alla causa bianconera possono portarlo a finire direttamente al J-Museum. 
Tra i giocatori che hanno beneficiato del cambio di modulo della Juventus, con il passaggio al 3-5-2, troviamo sicuramente Cuadrado. Il colombiano, con questo nuova sistema di gioco, può sprigionare tutte le sue qualità dal punto di vista offensivo.
Cuadrado, infatti, è molto abile nell’uno contro uno e nell’andare a creare la superiorità numerica; parliamo di un giocatore molto importante per la Juventus e che potrebbe diventare una vera e propria leggenda di questo club.
Il classe 1988 sta per tagliare un traguardo molto importante che pochi giocatori riescono a raggiungere; parliamo delle trecento presenze in maglia bianconera. Al momento Cuadrado è a quota 299, ad una sola partita dalla cifra tonda.
Una statistica, quella delle trecento presenza con la Juventus, che gli permetterebbe di donare la sua maglia allo Juventus Museum ed iscrivere, di conseguenza, il suo nome nella storia del club bianconero.
Giocare così tante partite con una sola maglia non è semplice e la difficoltà aumenta se si riesce a raggiungere questo traguardo alla Juventus, uno dei club più importanti al mondo.
Arrivato nel lontano 2015 dalla Fiorentina, il terzino colombiano sta per tagliare un record storico con la maglia bianconera che gli permetterà di essere ricordato, per sempre, al J-Museum.
Cuadrado ai saluti: ecco dove può andare
Entrare nella storia della Juventus, tagliando il traguardo delle trecento presenze e provare a vincere Coppa Italia ed Europa League; questi gli obiettivi di Cuadrado da qui al termine della stagione quando, con ogni probabilità, saluterà la Torino bianconera.
Il contratto del colombiano scade il prossimo trenta giugno e sembra molto difficile un rinnovo; sul giocatore sembra esserci l’interesse della Roma di Mourinho. Lo Special One, per il suo 3-4-2-1, ha bisogno di un giocatore come Cuadrado; sulla corsia di destra i giallorossi sono diversi anni che faticano a trovare l’uomo giusto.
In questa stagione Karsdorp ha avuto un problema piuttosto serio con Mourinho e ora è alle prese con un problema fisico; per quanto riguarda Celik, invece, il suo rendimento non sembra aver convinto il tecnico.
Per la prossima stagione, considerando la permanenza del portoghese nella capitale e la sua voglia di migliorare per poter competere ad alti livelli, il profilo di Cuadrado sarebbe perfetto per alzare la qualità della rosa giallorossa. Al momento sono solo ipotesi; bisogna aspettare il termine della stagione per capire il futuro del terzino colombiano.