Al termine di Juventus-Genoa ha parlato Paulo-Dybala; l’attaccante argentino è stato piuttosto chiaro sulla questione relativa al rinnovo. 
La Juventus, nella serata di ieri, ha battuto due a zero il Genoa; partita dominata dai bianconeri fin dal primo minuto. Ventisette tiri e un punteggio che sarebbe potuto essere molto più largo. I ragazzi di Allegri, grazie a questi tre punti, salgono al quinto posto e restano a meno sette dalla zona Champions.
Contro i ragazzi di Shevchenko è iniziato il mese, forse, più importante per Bonucci e compagni; il calendario sorride ai bianconeri, obbligati a vincere tutte le partite fino alla sosta natalizia per provare a ribaltare le gerarchie di un campionato che vedono, in questo momento, la Juventus fuori dalla lotta scudetto. Nel due a zero rifilato al Genoa è stato decisivo, ancora una volta, Paulo Dybala; il centravanti argentino ha realizzato il secondo gol consecutivo, dopo quello di Salerno, confermando la sua importanza per i bianconeri. Giocatore capace di cambiare le partite con la sua infinita qualità. Intorno al numero dieci bianconero, però, resta da risolvere un problema piuttosto serio.
Juventus-Genoa, parla Dybala “Al rinnovo penseremo più avanti”
Il fuoriclasse argentino, infatti, ha il contratto in scadenza il prossimo trenta giugno; la volontà di proseguire insieme ci sta e il rinnovo, stando alle indiscrezioni, dovrebbe prevedere un quinquennale da dieci milioni, otto più due di bonus. Come detto dallo stesso Dybala, nel post partita, la società ha altre cose a cui pensare. Dichiarazioni che fanno riferimento all’inchiesta giudiziaria sulla questione relativa alle plusvalenze; la Juventus è sotto indagine e rischia di dover pagare una multa piuttosto salata.
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A quel punto la dirigenza sarebbe obbligata a cambiare le strategie di mercato e, forse, a non poter offrire a Dybala il rinnovo da dieci milioni. L’attaccante, dalle dichiarazioni rilasciate ieri sera, sembrava piuttosto tranquillo; lo stesso non si può dire dei tifosi perché, nel mercato, tutto può succedere e allora la speranza è che il dieci bianconero possa mettere, il prima possibile, la firma sul contratto. Fino a quel momento il rischio di perdere il giocatore più importante della rosa bianconera è piuttosto alto.