La Juventus, per la finale di supercoppa contro l’Inter, dovrà rinunciare a giocatori importanti. Ecco tutti gli indisponili. 
Il 2022 della Juventus è iniziato con la brutta prestazione contro il Napoli e il folle successo, in rimonta sotto di tre a uno, contro la Roma. La vittoria dell’Olimpico, oltre a tenere viva la rincorsa al quarto posto, deve rappresentare la spinta verso una seconda parte di stagione in cui i bianconeri devono sbagliare il meno possibile a partire dalla prossima sfida, contro l’Inter. A San Siro ci si gioca il primo trofeo, la supercoppa italiana e Allegri sa bene quanto alzare un titolo, in casa dei campioni d’Italia, possa essere importante per il futuro. Il tecnico, però, dovrà fare a meno di tre giocatori fondamentali e una formazione praticamente da inventare.
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Partiamo dalla difesa, reparto sempre più in difficoltà e che per la sfida di San Siro perde altri due pezzi. Si tratta di Cuadrado e de Ligt; il primo, ammonito alla fine del primo tempo per un fallo evitabile, era diffidato e salterà la funale di supercoppa. Assenza pesantissima considerando come il suo sostituto naturale, Danilo, è si recuperato (“tornerà a disposizione da lunedì” aveva detto Allegri nella conferenza pre Roma) ma difficilmente potrà essere impiegato per tutti i novanta minuti in una sfida così delicata. Non ci sarà neanche de Ligt, espulso a dieci minuti dalla fine del match di ieri e anche in questo caso la speranza è di recuperare Bonucci, almeno per la panchina o gli unici centrali a disposizione saranno Rugani e Chiellini, appena recuperato dopo lo stop per il Covid e anche lui non al massimo della condizione.
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Il terzo indisponibile, e probabilmente lo sarà per molto tempo, è Federico Chiesa; l’esterno azzurro è uscito nel corso del primo tempo e la paura è che possa essersi rotto il crociato. Qualora queste primissime indiscrezioni fossero confermato, l’ex Fiorentina salterebbe il resto della stagione saltando anche lo spareggio mondiale. Per sostituire il classe 1997 Allegri ha due soluzioni: allargare Kean o inserire uno tra Bernardeschi e Kukusevski. Una cosa è certa, la finale di supercoppa si preannuncia ancora più complicata.