La Juventus può esultare per essere riuscita ad accorciare la rosa e soprattutto per aver perso uno stipendio davvero molto pesante.
Il mercato in Europa è finito, ma non in tutto il mondo e questo consente ancora di fare delle operazioni in uscita che possono diventare di vitale importanza per poter dare fiato alle casse della Juventus. 
Il calciomercato della sessione di gennaio del 2022 ha sicuramente visto la Juventus come una delle società più attive e che più di tutte hanno saputo mettersi in mostra per la grande capacità di saper acquistare e anche di vendere gli elementi in eccesso.
Nonostante il mercato abbia chiuso i battenti, in certe parti del mondo si possono ancora fare affari e uno di questi è chiaramente in uscita, con Madama che ha potuto vendere anche Douglas Costa.
Il brasiliano infatti era rientrato dal prestito con il Gremio, dato che l’esterno ex Bayern Monaco non aveva intenzione di giocare con il Tricolor la Serie B brasiliano, e forse la stessa squadra di Porto Alegre non era intenzionata a continuare a pagare il suo contratto.
Così, dopo la rescissione dell’accordo con la squadra Gaucha, il brasiliano è così tornato alla corte della Juventus, ma Massimiliano Allegri non ha voluto sentire ragioni e per lui non c’erano dunque i margini per poter essere reintegrato in rosa.
Il problema era però l’ingaggio di Costa che tocca addirittura quota 10 milioni annui e che quindi era diventato un enorme problema, ma alla fine si è trovato un accordo con i Los Angeles Galaxy.
La squadra statunitense ha deciso di acquistare in prestito per sei mesi, fino dunque alla scadenza del suo contratto con Madama, per poi acquistarlo a titolo definitivo con un biennale.
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La soluzione è piaciuta a entrambe le parti, con la Juventus che ha così la possibilità di togliersi un ingaggio estremamente pesante da qui fino alla fine dell’anno e con Douglas Costa che avrà la possibilità di godersi una pensione d’oro in quel calcio di quarta fascia come la MLS statunitense.
Douglas Costa poteva servire alla Juventus?
Nessuno mette in dubbio il fatto che Douglas Costa percepisse uno stipendio davvero astronomico e non fosse assolutamente possibile pensare a un rinnovo a certe cifre, ma era davvero necessario venderlo e non tenerlo per gli ultimi sei mesi?
L’infortunio di Federico Chiesa ha sicuramente creato non pochi problemi alla Juventus e la sua assenza sarà continua fino al termine della stagione, situazione che provoca un buco all’interno della rosa bianconera che non è stato colmato.
Con l’arrivo di Vlahovic e Zakaria non è infatti escluso il passaggio al 4-3-3 e con l’ex Fiorentina infortunato forse avrebbe potuto essere proprio Costa l’uomo giusto per poter tappare il buco senza dover cercare acquisti in giro per il mondo.
Indubbiamente se Douglas ha deciso di andare negli Stati Uniti è perché probabilmente ormai la voglia di continuare a giocare ad alti livelli è svanita e dunque il suo obbiettivo è cercare di intascarsi gli ultimi guadagni della carriera.
Questo è stato forse il motivo che ha spinto la Juventus a non continuare la propria esperienza con un giocatore che in bianconero ha dato sicuramente moltissimo dimostrando tutta la sua qualità, oltre che a un’eccesiva fragilità che ne ha limitato il rendimento.
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Le qualità si sono viste e alla fine è giusto e doveroso fare un grande in bocca al lupo a chi ha contribuito a rendere grande la Juventus.
