Inter, lite furibonda nello spogliatoio: giocatore contro Inzaghi, è furioso

L’Inter ha disputato un’ottima gara contro il Liverpool, ma non è bastata e la scelta di escludere un giocatore è costata cara a Inzaghi.

Nella serata di ieri l’Inter ha provato con tutte le sue forze a battere il Liverpool, giocando un’ottima partita, ma crollando nel finale e perdendo così per 0-2, ma Simone Inzaghi avrà delle belle gatte da pelare in futuro per un’esclusione che non è andata davvero giù.

Simone Inzaghi (GettyImages)
Simone Inzaghi (GettyImages)

Il calcio italiano credeva molto nell’Inter per poter tornare in auge dopo anni veramente bui, ma purtroppo si è bruscamente risvegliato di fronte alla superiorità del Liverpool.

Tanto merito comunque ai nerazzurri che hanno disputato una partita veramente tosta e gagliarda per 75 minuti, mettendo alle corde i Reds, colpendo una traversa e dando la sensazione di poter fare veramente il colpaccio, ma alla fine è andata male.

Una straordinaria torsione di Firmino e un sinistro deviato di Salah hanno permesso agli inglesi di espugnare San Siro e ora servirà un vero e proprio miracolo per poter passare il turno per la Beneamata.

Simone Inzaghi ha impostato sicuramente molto bene la partita, ma un’assenza ha fatto parecchio discutere e quel qualcuno era Alexis Sanchez, con il piccolo folletto cileno che pur essendo in forma straordinaria è partito dalla panchina.

La pagina “Risate italiane” ha voluto pensare a come sia andato realmente negli spogliatoi, facendo fare a Simone Inzaghi la parte di Oronzo Canà ne “L’allenatore nel pallone”, quando nella sfida decisiva per la salvezza decise di lasciare fuori la stella Aristoteles per inserire Crisantemi.

La reazione del brasiliano fu di assoluto stupore, quasi ad anticipare il “matto” che Roberto Baggio mandò ad Arrigo Sacchi in occasione della sostituzione negli Stati Uniti contro la Norvegia, e alla fine è simpatico e divertente pensare che le cose possano essere andate così.

Cavani alla Juventus? Agnelli tenta il colpaccio: le cifre monstre per portarlo a Torino

Sanchez comunque ha mostrato il suo talento anche quando è entrato a gara in corso e forse, con un Lautaro Martinez decisamente in serata no, sarebbe stato meglio puntare fin da subito sul cileno.

Simone Inzaghi e quelle continue parodie sul suo conto

Non è comunque la prima volta che Simone Inzaghi diventa protagonista di qualche divertente parodia, in particolar modo ne sa qualcosa grazie alla presenza degli “Autogol” che non perdono mai occasione di scherzare sul tecnico piacentino.

L’imitazione classica per lui è quando arriva a fine partita davvero senza il minimo filo di voce e ormai è diventata leggendario e iconico il suo “Spiaze” molto emiliano, quando a fine partita non si ottiene il risultato sperato.

Inzaghi è comunque uno degli allenatori più in gambe e preparati del campionato ed è stato tante volte accostato anche alla Juventus, soprattutto quando Sarri se ne andò nel 2020 avrebbe dovuto essere lui il tecnico del decimo Scudetto bianconero, ma allora i tempi non erano ancora maturi per un suo addio alla Lazio.

Quest’anno è arrivata invece l’occasione dell’Inter, dato che Madama aveva già deciso da tempo di tornare sul vecchio amore Max Allegri, e nonostante le innumerevoli cessioni dei nerazzurri, con quelle di Lukaku e Hakimi su tutte, è innegabile come il rendimento della squadra sia ampiamente soddisfacente.

Andrea Agnelli è pronto a riportarlo alla Juventus, i tifosi:” Sei sempre stato con noi”

Il bel gioco si sta vedendo costantemente nonostante un calo di valore globale della rosa e la prestazione contro il Liverpool fa pensare come l’Inter sarà ancora protagonista nel prossimo futuro.

https://fb.watch/bdLNuBaJe_/

Però Inzaghi, lasciati dare un consiglio, la prossima volta Sanchez mettilo in campo, perché “L’allenatore nel pallone” è un film molto lungo e di spunti ne regala tanti, non vorremmo che diventassi parte del remake della pellicola storica, già per altro uscita nel 2007.