Zakaria divide i tifosi:” Mi ricorda Iniesta” Scoppia la polemica

Denis Zakaria è stato uno dei grandi colpi di mercato della Juve che ha potuto così rafforzare la rosa, ma attenzione alle prime critiche.

La Juventus è stata la grande protagonista del mercato di gennaio, riuscendo ad acquistare due dei migliori giocatori disponibili sulla piazza come Dusan Vlahovic e Denis Zakaria, ma le ultime prestazioni sotto tono hanno già fatto scattare polemiche e ironie nei confronti dell’elvetico che deve ora dimostrare tutto il suo valore.

Denis Zakaria Foto (GettyImages)
Denis Zakaria Foto (GettyImages)

Quando si acquista un nuovo giocatore è normale che ci si aspetti tantissimo da lui e che possa essere un calciatore in grado di alzare il livello tecnico della squadra e far sì che possa integrarsi il prima possibile con il resto della rosa.

Denis Zakaria era arrivato a Torino dal Borussia Monchengladbach con le pretese di essere uno dei migliori centrocampisti d’Europa, grazie alle sue scintillanti prestazioni in Bundesliga e all’Europeo con la nazionale svizzera.

Il suo impatto con la Juventus è stato eccellente, tanto da essere uno dei migliori in campo nell’esordio con il Verona, riuscendo anche ad andare in gol, ma purtroppo la situazione è peggiorata già in quella partita.

Denis è infatti dovuto uscire per infortunio, ma la voglia di scendere in campo e di poter essere decisivo per le sorti di Madama gli hanno fatto affrettare i tempi del rientro e così le sue prestazioni sono state meno brillanti.

L’assenza di Arthur dalla formazione titolare ha inoltre creato ulteriori problemi allo svizzero che non poteva avere in Locatelli una sponda fissa al centro per poter smistare i vari palloni e così sono arrivate le prime critiche, in particolare da chi juventino non è.

Su Twitter c’è chi ironizza sul fatto che fosse stato presentato come un fenomeno scrivendo “Ma non doveva essere il centrocampista da 800 assist? Mi ricorda Iniesta”.

Juventus, Allegri caccia due giocatori: non rientrano nel suo progetto

Frase decisamente ironica e anche un pochino fuori luogo, perché di Zakaria nessuno ha mai detto che fosse un potenziale Iniesta o Pirlo, ma che fosse un giocatore duttile e intelligente e che avrebbe potuto essere determinante per la nuova Juventus.

Denis Zakaria ha bisogno di fiducia e di un regista al proprio fianco

La Juventus è un cantiere aperto ed è normale che ci fossero tante critiche dopo i due pareggi con Atalanta e Torino, dato che qualcuno aveva tirato fuori senza un valido motivo la parola Scudetto.

L’entusiasmo è sicuramente un fattore molto positivo, ma allo stesso tempo non può diventare il motore unico di una squadra e infatti ora i bianconeri possono tornare con i piedi per terra.

Zakaria ha già dimostrato di essere un giocatore ampiamente affidabile e utilissimo per il gioco di Allegri e la sua doppia abilità nel fermare l’azione e farla ripartire lo rendono uno dei mediani più forti del campionato.

Per poter rendere al meglio ha però bisogno di avere accanto a sé un regista vero, un giocatore capace di dettare i tempi che sa quando è il caso di accelerare e quando di rallentare, in poche parole ha bisogno di Arthur.

Allegri deve decidersi a togliersi le fette di salame sugli occhi e qualunque possa essere il motivo non può più far finta di nulla e pensare che la Juventus possa avere futuro senza il brasiliano.

Juventus, ecco perché Allegri non può andare avanti in questo modo: i numeri lo inchiodano

La sua presenza sarà fondamentale per la crescita di Zakaria, come lo è stata quella di Xhaka in nazionale e non è un caso che le sue migliori prestazioni siano arrivate proprio con i rossocrociati.

La Juventus deve ancora capire come sfruttare al meglio il suo potenziale, ma anche se non è Iniesta, non ci possono essere dubbi sul valore di questo grande e prezioso centrocampista.

Impostazioni privacy