Mattia De Sciglio non è mai riuscito in toto a raccogliere giudizi troppo positivi a Torino e con il contratto in scadenza è pronto a partire.
Massimiliano Allegri non è mai stato un tecnico che avuto grande ambizione di lanciare giovani in prima squadra, per questo fu molto strano quando al Milan schierò con insistenza da titolare Mattia De Sciglio, giocatore che inizialmente sembrava destinato a una grandissima carriera che però si è via via sempre più ridimensionata, tanto è vero che alla Juventus non ha mai convinto e ora è fuori dal progetto.
Il mondo del web ha sicuramente rivoluzionato la vita quotidiana di tutti noi, in certi casi in senso positivo, mentre in altri si vede ancora come questi cambiamenti siano ancora in atto ogni giorno e con i quali non ci si è abituati pienamente, commettendo così degli errori che dovranno essere aggiustati in seguito.
Uno dei principali problemi è sicuramente quello degli haters, gente che non ha il benché minimo rispetto della professione e della vita altrui, decidendo così di poter insultare deliberatamente persone famose perché si è dall’altra parte dello schermo e il mondo virtuale non è reale, dunque vale tutto.
Il problema è che ogni minaccia, ogni insulto e ogni frase, per quanto possano essere detta dietro a uno schermo, vengono poi lette da qualcuno che può anche restarne ferito fino a portarlo a insani gesti che sono stati purtroppo parte integrante di questi ultimi anni.
Il ruolo del calciatore inoltre è sempre stato uno di quelli più in mostra e che ha dovuto in ogni occasione mandare giù rospi molto duri da dover digerire, ma con internet si è passati a un bombardamento globale e giornaliero, passando molto spesso da critiche sportive a quelle umane.
Mattia De Sciglio è uno di quelli che purtroppo ha dovuto combattere contro questa parte malata del web per il maggior periodo in assoluto forse di tutti i calciatori in Serie A, infatti con lui la rete si è spesso sbizzarrita insultando e prendendolo in giro per qualsiasi cosa e sorprendendosi ogni volta che faceva qualcosa di giusto.
Bisogna specificare come il terzino non abbia dimostrato il proprio valore già da prima di queste critiche che di sicuro non lo hanno aiutato a riprendersi ed è così che quando arrivò alla Juventus, tantissimi iniziarono a ridere di questo acquisto portandolo unicamente a non giocare serenamente.
De Sciglio è un onesto terzino che sa giocare sia a destra che a sinistra, nessuno ha la pretesa di chiamarlo fenomeno, sa però fare egregiamente il suo, ma ormai la situazione è ingestibile e la Juve non ha intenzione di rinnovargli il contratto, nonostante la speranza di Massimiliano Allegri che avrebbe voluto continuare con uno dei suoi pupilli.
Dunque, per poter sostituire Mattia, serve un giocatore che possa permettere a Madama di fare il grande salto di qualità, infatti bisogna iniziare a muoversi alla svelta per cercare di mettere le mani su uno dei laterali sinistri in assoluto più forti che ci siano in questo momento in Europa, il classe 2002 Josko Gvardiol.
Il ventenne si è dimostrato già in quest’ultimo Europeo con la sua Croazia uno dei laterali bassi in assoluto migliori in tutta Europa e in questa stagione con il Lipsia si sta confermando a tutti gli effetti come un giocatore di primissima qualità assoluta.
Josko Gvardiol verso Torino? Sarebbe perfetto per la sua duttilità
Andando via De Sciglio, la Juventus ha bisogno di arrivare a un giocatore che possa essere in grado di svolgere più ruoli ad altissimo livello, per questo motivo bisogna riuscire ad acquistare Josko Gvardiol, uno che in questo momento è sicuramente tra i più forti in Europa e che ha dimostrato ampiamente il proprio valore.
Le sue qualità straordinarie sono già state ampiamente state dimostrate anche solo dal fatto che la Red Bull ha deciso di non farlo passare da Salisburgo, dato che la società di Energy Drink tende a mandare in Germania solo giocatori già pronti dopo una crescita in Austria, ma ha scelto che a 19 anni era già pronto per il Lipsia.
Passare nel nord est della Germania vuol dire essere all’altezza di una squadra che due anni fa è arrivata tra le prime quattro della Champions League e che da diversi anni contende al Borussia Dortmund lo scettro di vice Bayern Monaco nella nazione, dunque non è sicuramente un compito facile.
Gvardiol ha lasciato così la sua Zagabria e la sua Dinamo per vestire una delle maglie più ambite nei tempi recenti del calcio mondiale e a Lipsia ha imparato a giocare assieme al brasiliano Angelino per formare così un duo eccezionale.
Domenico Tedesco ha infatti visto in lui un perfetto giocatore per poter essere schierato nel 3-4-3 come giocatore del centrosinistra nella difesa a tre, ecco allora perché per la Juventus potrebbe essere visto a tutti gli effetti come un doppio acquisto con un solo giocatore.
In questo momento Allegri sembra prediligere il 4-3-3, almeno in prospettiva per la prossima stagione, e in dunque Gvardiol sarebbe tranquilamente il terzino sinistro della difesa a quattro, ma con il passaggio alla difesa a tre potrebbe essere già affiancato in questo momento a De Ligt e Bonucci per formare un trio favoloso che permetterebbe così alla Juventus di accaparrarsi uno dei giovani più interessanti e di qualità che in questo momento sono presenti in Europa.
