“Sei brutta, come mai sei a Sportitalia?” La risposta epica di Giada Giacalone

Il siparietto andato in scena su Instagram tra la Giacalone e un hater ha generato scalpore sui social: guardate che botta e risposta.

Ormai gli “hater” sui social sono sempre più diffusi. Non importa il grado di popolarità del personaggio che viene preso di mira: l’interesse di chi offende spesso è solo quello di dar alito a pensieri decisamente poco carini. È successo anche a Giada Giacalone, giornalista di Sportitalia.

Nata nel 1990 in provincia di Trapani, la Giacalone è uno dei volti più importanti dell’emittente televisiva diretta da Michele Criscitiello. Appassionata di calcio fin da giovanissima, la trentaduenne siciliana ha svolto per qualche anno persino il ruolo di arbitro nei campi di periferia.

La sua carriera da giornalista, dopo la laurea in Scienze delle Comunicazione, ha avuto inizio poco più di dieci anni fa presso TeleSanterno: la Giacalone ha rivestito sia il ruolo di redattrice di articoli che quello di conduttrice televisiva.

La grande occasione con Sportitalia è arrivata pochi anni dopo, nel 2014, quando lo stesso Criscitiello l’ha fortemente voluta con sé nella redazione. Da allora, la giornalista siciliana è diventata una delle figure più importanti all’interno dell’emittente televisiva.

Giada Giacalone
Instagram

Il botta e risposta tra un hater e la Giacalone: da non credere

La giornalista, che di sé aldilà del suo mestiere fa parlare di tanto in tanto per il fascino che mette in mostra sui social, è stata la protagonista di uno spiacevole siparietto su Instagram.

La Giacalone ha infatti pubblicato tra le sue stories uno screen di un messaggio, arrivatole privatamente, da parte di un suo seguace. Ve lo riportiamo di seguito, ma intanto ve ne anticipiamo il contenuto, con il soggetto in questione che chiede esplicitamente: “Sei brutta come mai sei in Sportitalia

Giada Giacalone
Instagram

Un messaggio decisamente sgarbato, che allude ad una condizione -secondo l’hater- necessaria per poter essere parte della redazione di Sportitalia: un canone estetico, piuttosto che competenza e preparazione in materia.

La risposta della Giacalone è magistrale: la giornalista liquida la questione “bellezza”, che rimane comunque una tematica soggettiva, e si concentra sul suo lavoro presso l’emittente di Criscitiello.

“Il concetto che sono brutta e quindi non dovrei lavorare a Sportitalia invece mi fa pena. Faccio la giornalista da quando ho 18 anni e grazie al cielo l’ultimo aspetto che di me hanno guardato è quello fisico”: solo applausi per la calma e l’eleganza nella risposta della siciliana.

Che ha poi concluso, sempre nei confronti dell’hater, con un chiaro e conciso “Sparisci”. Tutta la nostra solidarietà alla Giacalone, vittima della presunzione di chi crede di poter dar fiato alla bocca rischiando di offendere il prossimo. Essere giornalisti è anche questo: saper rispondere ad una critica infondata in maniera diretta ed educata.