Juventus, la top 5 dei più pagati: se li meritano tutti quei soldi?

Andiamo a vedere chi sono i cinque più pagati nella rosa della Juventus; alcuni stanno deludendo le aspettative.

Juventus stipendi
Juvedipendenza

La rosa della Juventus è decisamente più forte della posizione attuale di classifica; è chiaro come i punti dei bianconeri siano frutto della penalizzazione di quindici punti. Prima di questa sentenza, però, i ragazzi di Allegri erano comunque lontani da quello che doveva essere l’obiettivo principale, lo scudetto.

Se andiamo a vedere anche il monte ingaggi della Juventus notiamo stipendi importanti e, in alcuni casi, non corrispondenti alle prestazioni fornite. Vuoi per problemi fisici, vuoi per le difficoltà che i bianconeri stanno affrontando, alcuni giocatori stanno sicuramente deludendo le aspettative.

Ma quali sono i cinque giocatori più pagati all’interno della rosa bianconera? Scopriamolo insieme partendo dalla prima posizione. In cima a questa speciale classifica troviamo Pogba con uno stipendio di otto milioni di euro.

Il centrocampista francese non sta vivendo una stagione positiva; infortunatosi nel corso della preparazione estiva, non è ancora sceso in campo in una partita ufficiale saltando anche il mondiale con la Francia.

Pogba
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Ipotizzare una data di rientro sembra essere complesso visto il tipo di infortunio subito e la voglia di non correre rischi inutili. Allegri, però, ha bisogno di Pogba per alzare l’asticella ed essere protagonista, soprattutto, in Europa League; il centrocampista francese, inoltre, vuole mostrare di meritare uno stipendio decisamente importante-

Al secondo posto troviamo Paredes che sembra percepire uno stipendio di sette milioni di euro; in questo caso, a differenza di Pogba, parliamo di un giocatore che difficilmente potrà mostrare il suo valore in futuro.

Secondo le ultime indiscrezioni, considerando anche un rendimento non ottimale fino ad ora, l’argentino è destinato a lasciare i bianconeri a fine stagione.

Paredes
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Il centrocampista non è mai riuscito ad integrarsi perfettamente nel sistema di gioco di Allegri. L’allenatore, in ogni caso, ha bisogno di tutti nei prossimi mesi e spera di avere la miglior versione di Paredes; il futuro del giocatore, però, sembra essere deciso.

Sempre con sette milioni di euro troviamo Rabiot la cui storia in bianconero sembrava poter finire nella scorsa estate quando lo United aveva messo gli occhi sul centrocampista.

Alla fine è rimasto alla corte di Allegri e, soprattutto prima del mondiale, il suo contributo (anche in termini realizzativi) era stato fondamentale per la sua Juventus. Il futuro del francese, però, è piuttosto incerto.

Rabiot
Ansafoto

Rabiot ha il contratto in scadenza il prossimo trenta giugno e un rinnovo sembra essere piuttosto complesso; a spostare la bilancia potrebbe essere la qualificazione alla prossima Champions League.

Qualora la Juventus dovesse ottenere il pass per la principale competizione europea ci sarebbe la possibilità di accontentate le richiese del giocatore; in caso contrario le speranze di vederlo ancora in bianconero verrebbero veramente ridotte al lumicino.

Al quarto posto abbiamo Vlahovic; il centravanti serbo ha uno stipendio di sette milioni di euro. La stagione dell’ex Fiorentina non è stata, fino a questo momento, semplicissima; il centravanti ha dovuto fare i conti con un problema fisico che lo ha limitato in maniera importante.

Vlahovic
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Contro la Salernitana, però, è tornato grande protagonista con una doppietta e una prestazione semplicemente perfetta. Allegri può sorridere perché ha ritrovato un giocatore che definire fondamentale è poco.

Per sognare la rimonta in campionato ma soprattutto per andare in fondo nelle coppe sono indispensabili i gol di Vlahovic. Da Salerno è ripartita la stagione del centravanti bianconero.

Chiudiamo questa speciale classifica con il quinto posto occupato da Bonucci; il centrale percepisce sei milioni e mezzo ma, in questa stagione, sta avendo più difficoltà del previsto.

Bonucci
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Tra alti e bassi a livello di prestazioni e diversi problemi fisici, Bonucci non è ancora riuscito a dare un contributo importante con una certa continuità. Allegri, però, non vede l’ora di riaverlo a disposizione; il centrale, anche a livello di leadership, può essere una risorsa importante nei prossimi mesi.