Wojciech Szczesny e Mike Maignan sono due grandi portieri, ma chi tra i due è effettivamente il numero uno della Serie A 2022-23?
Non ce ne vogliano portieri del calibro di Onana, Provedel, Meret o Rui Patricio, ma sono Szczesny e Maignan i due numeri uno del nostro calcio. Entrambi sono stati premiati con il titolo di miglior portiere della Serie A, nel 2020 il polacco e nel 2022 il francese, ma chi è il più forte? 
Per quanto si parli sempre molto bene del francese e troppo poco del polacco, i dati sembrano essere nettamente favorevoli a Wojciech. Prima di tutto non possiamo negare come i problemi fisici siano un limite per Maignan.
Un portiere di solito salta pochissime partite non solo all’interno di una stagione, ma più in generale nella sua carriera. Il fatto che il francese sia ormai un habitué dell’infermeria non è di certo un punto a suo favore.
In questa stagione infatti il portiere della Guyana francese ha giocato solo 11 partite, subendo un numero nettamente negativo di gol: 14. Il che significa che nonostante alcune grandi parate, almeno un pallone in fondo al sacco lo raccoglierà sempre.
In totale sono infatti 3 le partite che ha potuto mantenere la porta inviolata, mentre nelle altre otto circostanza ha subito quasi due gol ogni gara. Diametralmente opposta invece la situazione di Szczesny.
Il polacco ha giocato 19 partite e ha subito solo 16 gol, dunque una media 0,8 contro 1,3 e soprattutto anche lui ha preso in otto partite, ma questo vuol dire che ha blindato la rete bianconera in ben undici occasioni.
In entrambi i casi si tratta del terzo miglior portiere per questi dati del 2023, alle spalle di Provedel e Meret, ma il suo rendimento quest’anno è stato costante.
Szczesny straccia Maignan: perché il francese è più considerato?
Dunque la stagione 2022-23 non lascia in alcun modo scampo ad alcuna obiezione, ma anche nel corso della carriera è difficile pensare a un Maignan superiore a Szczesny. Fino al 2021 ha giocato comunque nel Lille, diventando protagonista della vittoria in Ligue 1, ma il polacco fin dai 18 anni è stato centrale nei progetti di Arsenal, Roma e Juventus.
Il problema forse che ha spinto sempre troppi a essere estremamente critici nei confronti del numero uno della Juventus è la sua incapacità di essere banalmente spettacolare. Szczesny dunque paga un senso della posizione strepitoso che gli rende inutile effettuare dei balzi incredibili.
Non vogliamo dire che Maignan si piazzi male, o per meglio dire è molto migliorato una volta giunto al Milan su questo fondamentale, ma molto spesso mette in mostra la sua potenza atletica con salti e balzi felini.
Anche la statistica sulle parate è evidentemente a favore di Szczesny. Maignan è vero che compie 2,2 parate a partite, più o meno come Wojciech che è a 2,1, ma la differenza è che il Milan subisce molti più tiri.
Il risultato è che Mike ha una percentuale del 63% di parate sulle conclusioni rivali, mentre il polacco balza a quota 71%. Wojciech è una colonna della Juventus e troppe volte viene dimenticato il suo grande apporto alla causa bianconera.