Da quest’anno la Serie A è visibile, in esclusiva, su DAZN; dal prossimo anno ci sarà una novità che non farà felici gli utenti.
In questa stagione, la Serie A, ha portato una novità decisamente importante; il massimo campionato italiano, infatti, è passato da Sky a DAZN. La piattaforma ha acquistato i diritti per i prossimi tre anni, cercando di dare una ventata di aria fresca rispetto al passato. Gli utenti, però, non hanno preso bene questo cambio considerando le difficoltà mostrate l’anno scorso nel vedere, senza interruzioni, le partite. La qualità del server è stata criticata anche all’inizio di questa stagione.
DAZN ha sicuramente avuto una messa in moto a rilento ma, dopo le prime due/tre giornate, è riuscito ad offrire un servizio tutto sommato buono ad un pubblico appassionato di calcio e che vuole godersi lo spettacolo di una partita anche dal divano di casa. La tregua, però, è durata pochissimo; a stagione in corso, infatti, la piattaforma ha deciso di porre fine alla concurrency. Con questo termine si indica la possibilità di usare lo stesso account su due dispositivi diversi.
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Decisione che ha portato ad una vera e propria rivolta social; Instagram ma soprattutto Twitter sono stati invasi da commenti pieni di rabbia e delusione nei confronti di DAZN; contro l’emittente si sono schierate anche figure importanti a livello politico. La protesta ha portata alla vittoria degli utenti che hanno tutt’ora la possibilità di sfruttare la concurrency. Un successo destinato a durare molto poco; dal prossimo anno, infatti, cambierà tutto.
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Come riportato da Veronica Di Quattro a Milano Finanza, la prossima stagione vedrà la fine della concurrency. La chief revenue officer Europe di Dazn spiega come questa decisione sia arrivata nel momento in cui è stato riscontrato un uso non corretto degli abbonamenti. L’unica possibilità per usare due dispositivi sullo stesso account è che essi siano collegati allo stesso indirizzo IP; in pratica solo all’interno dello stesso nucleo familiare si potrà usufruire di quella che è chiamata concurrency. Una novità importante che rischia di avere, come principale conseguenza, un netto calo di abbonamenti. In un momento economico come questo, è piuttosto difficile avere tre piattaforme (per vedere tutto il calcio) senza un minimo di sconto; da questo punto di vista DAZN introdurrà, come sottolineato dalla stessa Di Quattro, un nuovo pacchetto per utilizzare l’abbonamento su più dispositivi. DAZN è pronto a cambiare e all’utente non resta che attendere.
