Non è stato un 2021 fortunato per Kulusevski; l’attaccante della Juventus ha dovuto mandare giù un’altra delusione.
La Juventus si prepara ad iniziare il 2021 e, già il primo mese, rischia di essere particolarmente decisivo tra campo (tour de force di sei partite in diciotto giorni con tre scontri diretti in campionato e la finale di supercoppa contro l’Inter) e mercato con la società che ha bisogno di rinforzare la rosa di Allegri per permettere al tecnico di disputare, nel migliore dei modi, la seconda parte di una stagione iniziata con obiettivi ben più importanti rispetto ad una corsa per la prossima Champions League.
L’ultimo anno e mezzo della Juventus è stato piuttosto complicato e le colpe vanno equamente divise tra società, allenatore e giocatori; gli errori commessi dalla dirigenza sono sotto gli occhi di tutti e i bianconeri li stanno ancora pagando. Sul mercato sono stati fatti investimenti importanti dal punto di vista economico ma che non hanno ripagato a livello di prestazioni. Le prime due operazioni che possiamo reputare sbagliate, in rapporto al rendimento sul campo, sono quelle di Ramsey e Rabiot; arrivati entrambi a parametro zero, nel 2019, non sono mai riusciti ad imporsi nella Juventus. Il gallese paga una fragilità fisica disarmante mentre l’ex PSG fatica a fare il definitivo salto di qualità.
Adesso come adesso il suo addio è tutto fuorché un’ipotesi campata per aria. I bianconeri non vogliono fare minusvalenze, però: ecco la possibile cifra per cui potrebbe partire.
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Calciomercato Juventus, Kulusevski addio? Un’altra delusione
Altro investimento rivelatosi, con il tempo, sbagliato è stato quello di Kulusevski; l’attaccante svedese, arrivato alla Juventus per trentacinque milioni di euro, ha sfruttato la prima grande occasione della sua carriera. Classe 2000, con qualità tecniche indiscusse, non è riuscito ad imporsi in una realtà completamente diversa da quella a cui era abituato. Salto di qualità compiuto troppo presto? Probabilmente sì per un giocatore che ora ha bisogno di ritrovarsi per non essere una delle promesse incompiute del calcio.
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Per Kulusevski, dunque, una stagione da dimenticare il prima possibile. La ciliegina sulla torta, in senso negativo, è stata la mancata vittoria del pallone d’oro svedese. L’ambito premio, infatti, è stato assegnato a Forsberg, uno dei pochi a salvarsi nella stagione del Lipsia e grande protagonista all’europeo con quattro gol segnati. Kulusevski, come tutta la Juventus, vuole cambiare pagina e andare il prima possibile ad un 2022 che deve essere l’anno del riscatto.
Un addio, però, non è impossibile: la sua valutazione oggi, necessariamente al ribasso, è di circa 30 milioni.
