La sosta della Nazionale sembra essere arrivata nel momento giusto, ma riuscirà il difensore della Juventus a rientrare in tempo?
Dopo lo scialbo pareggio per 0-0 contro il Milan è tempo di ripartire verso il campionato per la Juventus, ma fortunatamente la sosta per le Nazionali potrebbe rivelarsi un alleato per il prezioso e fondamentale recupero di un baluardo della difesa.
Le nazionali di tutti i Continenti, tranne quelle europee, saranno impegnate in impegni o per competizioni ufficiali, vedi la Coppa d’Africa, oppure per gare di qualificazione ai prossimi Mondiali in Qatar.
L’Italia si limiterà solamente a uno stage di tre giorni che permetterà a Roberto Mancini di unire il gruppo e aggiungere magari nuove frecce all’arco azzurro.
Tra i convocati però non c’è stato Leonardo Bonucci, giocatore che nell’ultimo periodo sta vivendo un vero e proprio calvario non riuscendo a riprendersi da un infortunio muscolare che si è andato ad aggravare sempre più nel corso delle settimane.
La sua presenza in panchina nella Supercoppa Italiana contro l’Inter è stata unicamente per onor di firma e per poter calciare quel rigore che è diventato famoso in seguito all’ironia sul web scatenata dal gol a tempo scaduto di Sanchez.
Bonucci però non ha potuto allenarsi fino a questa mattina, che è tornato finalmente disponibile e visionabile direttamente da Max Allegri, ma senza dubbio si chiede a tutti la massima prudenza.
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Leo ha comunque voluto prendere parte alla seduta tattica della Nazionale a Coverciano, perché sicuramente sarà un punto fermo della squadra in vista delle qualificazioni al Mondiale in Qatar, ma dopo un breve passaggio è tornato alla Continassa per poter tornare agli ordini del mister toscano.
L’importanza di Bonucci nella difesa della Juventus
Sembrerà ripetitivo e quasi inutile doverlo dire, ma Leonardo Bonucci è a tutti gli effetti uno dei punti centrali e intoccabili della Juventus, sia per le sue qualità in campo che per la sua leadership, capace di trasportare carica a tutti i suoi compagni.
Il rientro in campo di Bonucci è dunque fondamentale già dalla sfida di domenica contro il Verona perché sarà la prima di una serie infinita di partite e che porterà di lì a poche settimana alla prima delicatissima sfida contro il Villarreal.
Inoltre, subito dopo la sfida con i veneti, ci sarà anche il quarto di finale di Coppa Italia contro il Sassuolo, competizione che non si può assolutamente lasciare in disparte considerando che molto probabilmente sarà l’unico trofeo raggiungibile da Madama.
Gli impegni dunque sono veramente tanti e per quanto Rugani stia facendo bene non può bastare da solo, con Giorgio Chiellini che ha purtroppo una certa età e che quindi deve essere centellinato e dosato, venendo schierato unicamente nelle partite di cartello.
Inoltre continua a tenere banco il caso De Ligt, perché quei novanta minuti passati in panchina contro il Milan hanno fatto scattare avvisaglie e pensieri a tanti e forse per il difensore olandese è veramente arrivata la fine della sua esperienza a Torino.
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Bonucci è però quell’uomo capace di mantenere saldo e unito l’intero spogliatoio, dimostrandosi figura centrale sia nella Juventus che in Nazionale e quindi il suo recupero è di vitale importanza per la stagione bianconera.