Nessuno come Lionel Messi: il dato che mette a tacere i suoi detrattori

Lionel Messi è uno dei più grandi giocatori che si siano mai visti nella storia e questi dati confermano come il suo 2021 sia stato unico.

Nonostante abbia ormai passato da diverso tempo i 30 anni, Lionel Messi continua a essere un’autentica e inarrivabile leggenda del mondo del calcio, un campione davvero strepitoso in grado di regalare giocate di altissima scuola anche in un 2021 dove è stato assoluto protagonista.

Lionel Messi (GettyImages)
Lionel Messi (GettyImages)

Quando si parla di Lionel Messi bisogna fermarsi, prendere fiato, abbassare il capo e togliersi il cappello di fronte a un giocatore che è stato in grado di rendere il calcio un luogo magico, incantato, quasi divino.

La Pulce rientra infatti in quella categoria di giocatori che sono davvero immortali, capaci di cambiare le sorti di una partita con una giocata o con un dribbling geniale e quindi sarà veramente un giorno triste quando dovrà smettere con il calcio.

In molti hanno criticato la scelta di France Football di assegnare per la settima volta il Pallone d’oro al fenomeno argentino, probabilmente non riuscendo però a capire l’importanza del valore e della qualità delle giocate del sudamericano.

Succede così che basta girare un attimo su Twltter per vedere un dato clamoroso delle principali tre competizioni per nazioni a livello continentale che si sono giocate in questi mesi per notare un dato clamoroso.

Sia all’Europeo che in Coppa d’Africa le statistiche riguardanti il capocannoniere, il miglior giocatore e il miglior uomo assist presentava sempre tre nomi diversi, mentre per la Copa America queste tre statistiche avevano un solo nome: Lionel Messi.

La Pulce è stato infatti l’autentico trascinatore dell’Argentina alla vittoria in campo internazionale dell’Albiceleste, con il titolo che mancava dalla bellezza di ventotto anni, una vera e propria eternità per una squadra così blasonata.

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Messi si è preso per mano la nazionale e l’ha portata in vetta al Continente con prestazioni di livello incredibile, dimostrando come ancora una volta sia lui a dettare legge nello scenario calcistico mondiale.

La legge di Lionel Messi in Sudamerica e in Europa

Lionel Messi non è un giocatore come gli altri e probabilmente è l’unico in grado di poter sedere accanto a chi ha rivoluzionato per sempre il concetto di calcio: Pelé e Maradona.

Arrivare così vicino a essere considerato il più grande di sempre, e comunque far parte di quella piccolissima schiera di leggende al quale possono aspirare a questo riconoscimento, è veramente qualcosa di straordinario che fa capire come il mito di Messi non finirà con il suo addio al calcio.

Lionel rimarrà per sempre un’icona, una gemma rara e preziosa di ciò che vuol dire lo sport, un campione che fin da quando era ragazzino ha messo in campo tutto il suo potenziale diventando straordinario artefice di quattro vittorie in Champions League del Barcellona, una squadra che nella sua storia ne può vantare solamente una di più.

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Sette Palloni d’oro sono un numero veramente fuori da ogni logica e il problema è che probabilmente chi critica tutti questi numeri e questi premi lo fa unicamente per noia nel veder trionfare sempre lo stesso nome.

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Peccato che non si possa premiare il brutto, il mediocre o solo il bellissimo, quando di mezzo c’è la perfezione fatta a calciatore e quando l’Era Messi sarà finita dovremo tutti chinarci d’innanzi a lui e ringraziarlo perché abbiamo avuto un solo Pelé, un solo Maradona e ora si può anche dire che nella storia non ci sarà nessuno come Lionel Messi.