L’assenza di Chiesa sarà un gran problema per la Juve nel corso della stagione e il rientro ritarda, con la dirigenza che si guarda attorno.
L’infortunio di Federico Chiesa è stato un vero e proprio colpo allo stomaco per tutti i tifosi juventini che si sono visti costretti a rinunciare al loro migliore giocatore fino a fine anno e anche per il futuro non sarà assolutamente facile rivederlo a inizio stagione, tanto che si sta già iniziando a cercare dei sostituti. 
La Juventus ha investito veramente tantissimo per Federico Chiesa e il suo infortunio è stata una mazzata enorme per una squadra che faceva grande affidamento sulla classe e il talento dell’ex Fiorentina.
Il figlio d’arte non ha perso tempo e si è messo subito a disposizione di Madama fin da subito, diventando già con Andrea Pirlo in panchina un autentico leader della squadra e dopo il successo dell’Europeo era stato ancora più determinante per le sorti bianconere.
La crescita di Chiesa è stata davvero impressionante e non è un caso che tutte le più grandi squadre d’Europa vogliano accaparrarsi il talento figlio di Enrico, peccato che l’infortunio di Roma abbia davvero rallentato il suo momento d’oro.
Federico rientrerà solamente nella prossima stagione, ma non potrà essere già da inizio anno, dato che il Mondiale in Qatar rivoluzionerà la stagione calcistica e si inizierà a metà agosto, ancora troppo presto per vederlo in campo.
La Juventus dunque vuole correre ai ripari e non farsi trovare scoperta, dato che ogni probabilità non saranno rinnovati i contratti di Bernardeschi e Cuadrado e così mancheranno due preziose alternative nel ruolo.
La dirigenza così ha iniziato a cercare delle alternative che possano essere valide per poter rimpiazzare il campione intanto che questo possa rientrare, ma che allo stesso tempo non diventi un problema quando possa sedersi in panchina.
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Per questo motivo la dirigenza ha messo gli occhi sul brasiliano Rony, esterno dotato di grandissima qualità, dribbling e velocità e vera gemma preziosa del Palmeiras bicampione del Sudamerica.
Chi è Rony: età caratteristiche tecniche prezzo
Rony è uno dei giocatori che in questi anni è stato tra i migliori non sono in tutto il Brasileirao, ma nell’intero Continente sudamericano e la sua presenza è stata davvero l’arma in più per i successi del Palmeiras.
La Copa Libertadores ha preso casa a San Paolo nella sede del Verdao da ormai due stagioni molto merito è sicuramente da dover attribuire al suo campioncino brasiliano che con il numero 10 sulle spalle ha davvero permesso ai suoi di spiccare il volo.
Rony è uno splendido interprete del ruolo di trequartista e fantasista tipico del Brasile, ma non è uno che si perde via in giochetti fini a sé stessi, bensì è sempre riuscito con grande freddezza e calma a risultare uno dei più pratici di tutto il campionato.
L’Europa già la conosce grazie alla presenza in panchina del portoghese Ferreira che ha permesso al Palmeiras di diventare una squadra molto tattica e molto attenta in ogni fase della partita e così ha potuto sbaragliare la concorrenza in campo internazionale, vincendo le due finali tutte brasiliane con Santos e Flamengo.
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Il miglior giocatore è stato Rony che in questo momento è nel pieno della maturità e con 26 i suoi 26 anni è pronto per il grande salto in Europa.
Fuori dal Brasile è rimasto attratto solamente dai soldi giapponesi e in questo momento il Palmeiras non ha intenzione di scendere da una base di 11 milioni di euro, cifra importante ma che potrebbe essere fondamentale per non essere scoperti in una zona del campo di primissimo livello e di primo impatto intanto che si attenderà l’attesissimo ritorno di Federico Chiesa.