Maldini furioso con la Juventus: scippato un giocatore del Milan

La Juve sta cercando di intralciare il lavoro del Milan per il futuro e a Torino si sta pensando a uno scippo poco apprezzato da Maldini.

Dopo anni molto difficili il Milan è riuscito in qualche modo a rialzare la testa, provando nella scorsa stagione a vincere il campionato e tentando la stessa sorte in questa stagione, con il Diavolo che è primo in classifica, nonostante l’Inter abbia una partita da recuperare, con Paolo Maldini che ha sicuramente grande merito nella costruzione di questa rosa, anche se la Juventus sembra essere intenzionata a realizzare il delitto perfetto.

Paolo Maldini Milan (LaPresse)
Paolo Maldini Milan (LaPresse)

La speranza di tutti gli appassionati di calcio è quella di poter vedere sempre al massimo le grandi squadre storiche italiane, in modo tale che possano essere loro quelle in grado di lottare per il titolo, regalando così uno scontro al vertice memorabile e che possa coinvolgere la più ampia fetta di tifosi in Italia.

Non ce ne vogliano Napoli e Roma, ma era abbastanza sicuro che la Juventus avrebbe perso il proprio dominio sulla Serie A nel momento in cui Inter o Milan sarebbero riuscite a tornare ai vecchi fasti e così è capitato sia per la passata stagione che per quella che si concluderà tra poche settimane.

La storia è ciclica e se queste tre realtà hanno sempre dominato il calcio della Penisola probabilmente ci sono anche delle motivazioni legate a una stabilità societaria e ambientale che permettono così di realizzare il massimo risultato al termine di uno sforzo costante che consiste nella creazione di rose di primo livello.

Vedere il Milan per diversi anni fuori dalle Coppe internazionali è stato sicuramente molto doloroso da dover accettare per tutti gli appassionati di calcio, ecco allora che rivederlo nelle prime posizioni fa piacere anche a chi non è di fede rossonera e uno di quelli che ha avuto i maggiori meriti a riguardo è stato senza dubbio Paolo Maldini.

La leggenda rossonera infatti è stato strepitoso nel diventare non solo un calciatore sensazionale che ha fatto la storia del Diavolo, ma anche come dirigente si sta ben comportando dimostrando di avere occhio chirurgico e clinico per l’acquisto di giocatori di assoluto valore.

Il problema però è che in questo momento il Milan non ha la forza economica di rinnovare i contratti ai suoi migliori giocatori, ecco dunque che dopo aver perso a parametro zero Donnarumma e Calhanoglu, ecco che quest’estate sembrano ormai prossimi alla partenza gratuita sia Romagnoli che soprattutto Franck Kessié, assoluto pupillo della Juventus.

Allegri adora quel tipo di giocatori che sanno giocare a tutto campo, che hanno un’ottima visione di gioco che viene però abbinata a una straordinaria forza fisica, tanto è vero che l’ivoriano può essere considerato a tutti gli effetti uno dei centrocampisti in assoluto più forti in Serie A, con l’asta che partirà senza dubbio.

Franck Kessié alla Juve? Il Milan non riesce a tenere i propri campioni

In questi ultimi anni si è parlato di una dirigenza del Milan molto forte, in quanto il Diavolo ha saputo rimandare al mittente le troppo pretenziose offerte di Gigio Donnarumma e di Hakan Calhanoglu, ma questo ha unicamente portato a perdere a parametro zero due dei suoi più importanti elementi.

Il portiere sta per vincere il suo primo campionato con il Paris Saint Germain e non si sa se anche il turco farà lo stesso, ma sicuramente l’Inter ha ringraziato e non poco i cugini per essersi ritrovato in casa un giocatore che è cresciuto tantissimo nella sponda nerazzurra del Naviglio.

Quest’estate il Milan si ritroverà di fronte allo stesso problema, con la dirigenza che non ha intenzione di accettare la ricca proposta di Franck Kessié per rimanere dalle parti di Milanello, ma dunque ancora una volta non arriverà nemmeno un euro dalla perdita di uno dei migliori elementi.

Dunque bisogna iniziare un attimo a interrogarsi, perché la linea che divide l’incapacità di creare un progetto serio e a lungo termine con quella che porta all’integrità morale di non andare mai incontro ai giocatori e risultare duri e crudi è molto labile.

Il dubbio viene ancora di più nel momento in cui si nota chi ha sostituito Donnarumma e soprattutto Calhanoglu, perché il numero uno almeno ha visto prendere il proprio posto da Maignan, portiere che non sta facendo male, ma che non è assolutamente all’altezza del campione d’Europa con l’Italia, mentre con il turco è andata molto peggio.

La società ha deciso unicamente di promuovere Brahim Diaz come titolare, mentre come sua riserva è arrivato Junior Messias, giocatore che per quanto possa avere una storia affascinante e commovente alle spalle poco c’entra con il grande calcio.

Il dubbio infatti nasce spontaneo, con i rossoneri che sostituiranno Kessié avanzando di grado Krunic o qualche giovane della Primavera?

Di queste tematiche però la Juventus sicuramente non ha grande interesse, perché per lei conta solamente riuscire a portare all’interno della propria scuderia uno dei centrocampisti in assoluto più forti fisicamente e dotato di grande qualità tecnica come Franck Kessié, perché l’ivoriano potrebbe essere il grande colpo a zero.

Allegri sta già pensando alla sua mediana fatta da mastini capaci di toccare il pallone in modo raffinato, con l’ivoriano e Zakaria a coprire e aiutare quel Manuel Locatelli che andrebbe così a completare una mediana fatta di grandi rimpianti del Milan.