La Juventus ha bisogno di un giocatore per rinforzare l’attacco; Agnelli, però, deve fare attenzione alla possibile concorrenza di Mourinho.
Come sappiamo Dybala ha detto addio alla Juventus; la Joya e la società bianconera, nel corso del finale di stagione, non hanno trovato l’accordo per il rinnovo. Alla base, a quanto sembra, un modulo (il 4-3-3) che sembra essere difficilmente adattabile alle caratteristiche dell’argentino. Ecco dunque che Allegri ha bisogno di un giocatore offensivo per aumentare la qualità dell’attacco. Il nome principale resta quello di Di Maria ma il problema è sempre lo stesso: da una parte il giocatore che vorrebbe un contratto di un solo anno mentre la società preferirebbe l’accordo biennale. 
Visto le difficoltà per arrivare a Di Maria, la Juventus ha messo gli occhi su altri profili e uno di questo è Kostic. L’esterno ha disputato una buonissima stagione con l’Eintracht Francoforte, coronata dalla vittoria dell’Europa League battendo in finale i Rangers. Il giocatore è decisamente abile nell’uno contro uno, nel saltare l’uomo andando a creare costantemente la superiorità numerica.
Perfetto per il sistema di gioco di Allegri, il 4-3-3, Kostic può essere impiegato su entrambe le corsie anche se preferisce partire da sinistra. Operazione economicamente non impossibile anche se, nelle ultime ore, sembra essere uscita una nuova difficoltà; parliamo dell’interesse della Roma. Mourinho ha bisogno di un giocatore offensivo da affiancare ad Abraham e Kostic può essere il nome giusto.
Al momento, però, non abbiamo nessuna conferma di un possibile interesse della Roma; ad oggi su Kostic non sembrano esserci i giallorossi anche se, sul mercato, tutto può succedere. Sarà una lunga estate con la Juventus pronta a rinforzare la rosa nel migliore dei modi possibili.
Juventus, Kostic è una possibilità: occhi su Raspadori
Detto di Kostic, la Juventus continua a monitorare altre piste tra cui quella di Raspadori; l’attaccante del Sassuolo è attualmente impegnato con la nazionale nelle gare di Nations League ma, nella prossima stagione, potrebbe anche non essere più in Emilia. Parliamo, infatti, di un giocatore forte fisicamente, abile dal punto di vista tecnico e pronto per il definitivo salto di qualità.
Dal punto di vista tattico, Raspadori può ricoprire non solo il ruolo di prima punta ma anche quello di esterno offensivo. Il problema rischia di essere a livello economico vista la valutazione, piuttosto alta, dal Sassuolo; la Juventus, però, potrebbe sfruttare i buoni rapporti tra i due club, nati dopo l’affare Locatelli, nel tentativo di abbassare le richieste del club emiliano.