Allegri, così non va bene: il tecnico torna al centro della polemica

Il pareggio, senza troppe emozioni, in casa della Sampdoria ha riportato alla luce le critiche nei confronti di Allegri.

Quattro punti in due partite sono sicuramente un rendimento migliore rispetto allo scorso anno quando la Juventus, al termine dei primi centottanta minuti, aveva totalizzato un pareggio e una sconfitta. La differenza rispetto alla stagione passata non può rendere soddisfatti considerando come, in casa della Sampdoria, era lecito aspettarsi una vittoria. La prestazione di Genova, invece, non è stato positiva e al centro della polemica è finito, nuovamente, Allegri; andiamo a vedere cosa viene rimproverato al tecnico.

Allegri
Ansafoto

Un passo indietro piuttosto netto quello della Juventus nella seconda giornata di campionato; le assenze, diverse e pesanti, non possono giustificare quanto visto in casa della Sampdoria. L’unica nota positiva è il fatto di non aver subito gol per la seconda partita consecutiva; troppo poco per una squadra con ambizioni importanti e la voglia di essere assoluta protagonista in tutte e tre le competizioni.

Ad essere finito sotto i riflettori è stato, nuovamente, Allegri; il tecnico è stato criticato, sembra, per quanto riguarda il gioco e per la gestione dei cambi. Sotto il primo punto di vista, la Juventus non ha convinto; poche idee, giocatori chiave non utilizzati al meglio delle loro possibilità (vedi Vlahovic) e la sensazione di una squadra capace di affidarsi più alle individualità che a degli schemi ben precisi.

Per quanto riguarda, invece, il discorso relativo ai cambi, Allegri sembra essere stato criticato soprattutto per la scelta di non inserire Fagioli, uno dei giovani più interessanti nella rosa dei bianconeri. Polemiche anche per la gestione di Kean che avrebbe meritato più spazio (entrato negli ultimi tredici minuti di gioco) visto l’ottimo precampionato disputato.

Allegri, le critiche non finiscono: ma la società ha completa fiducia

Sottolineiamo come Allegri è stato sì criticato dal punto di vista del gioco mentre non sembrano esserci tutte queste polemiche per quanto riguarda la gestione dei cambi. La cosa importante, però, sono le polemiche nei confronti di un tecnico che, dalla scorsa stagione, non ha mai raccolto il totale consenso della tifoseria bianconera.

Tutto l’opposto della società; la dirigenza, infatti, ha piena fiducia in Allegri e pensa che il tecnico sia la persona ideale per riportare la Juventus a dominare il calcio italiano. Una fiducia che si manifesta soprattutto sul mercato e, da questo punto di vista, attenzione agli ultimi giorni di questa sessione estiva. Allegri, infatti, ha bisogno degli ultimi tasselli, centrocampista e attaccante con la società pronta a soddisfare le richieste di un tecnico che continua ad essere criticato dalla tifoseria.