La Juventus, negli ultimi giorni di mercato, ha chiuso la trattativa per Paredes; l’argentino, però, deve essere aiutato.
Nella passata stagione, la Juventus ha avuto diversi problemi tra cui il centrocampo, un reparto che non è riuscito a rendere al meglio tra infortunati e prestazioni non all’altezza. Ecco perché, nell’ultima sessione di mercato, i bianconeri hanno preso Pogba; il francese, arrivato a parametro zero, porta quel giusto mix di fisicità, qualità e capacità di regalare un numero importante di gol e assist. I bianconeri, però, non cercavano solo una mezzala ma anche un regista; Allegri, infatti, ha sempre avuto bisogno di un regista che potesse dettare tempi e ritmi di gioco. Paredes è sempre stato l’obiettivo numero uno; l’argentino, però, ha bisogno di una mano. 
Una trattativa che, ad un certo punto, sembrava essersi complicata per le difficoltà della Juventus di sfoltire il centrocampo; negli ultimi giorni di mercato, però, oltre all’arrivo di Paredes, la società bianconera è riuscita a chiudere le cessioni, seppur in prestito, di Arthur e Zakaria. L’arrivo dell’argentino sembrava aver risolto definitivamente i problemi del centrocampo bianconero.
Giocatore di enorme qualità, abile nel dettare i tempi di gioco e con la giusta esperienza internazionale. Il suo arrivo avrebbe dovuto dare un volto completamente nuovo al centrocampo bianconero e dare ad Allegri la possibilità di tornare a controllare le partite. Al momento le cose stanno andando in maniera completamente diversa.
Paredes non è ancora riuscito ad esprimersi nel migliore dei modi in un centrocampo che ha assolutamente bisogno della miglior versione del giocatore argentino. I motivi sono molti, dalla necessità di adattarsi al sistema di gioco bianconero ad un reparto che continua ad avere una serie di infortunati.
Paredes, ecco cosa serve per farlo rendere al massimo: con loro cambia tutto
Nella mente di Allegri, il centrocampo titolare della Juventus è composto dal terzetto Pogba-Paredes-Rabiot; al momento, però, il tecnico dispone di un solo elemento. L’ex United, infatti, si è infortunato nella prestagione e il suo rientro è previsto per dopo il mondiale. Diverso il discorso per Rabiot che, a meno di clamorose novità, dovrebbe essere a disposizione del tecnico bianconero alla ripresa del campionato quando la squadra ospiterà, in casa, il Bologna in una gara da non sbagliare.
E’ chiaro come Paredes, quando potrà essere affiancato da due come Pogba e Rabiot, potrà sviluppare al meglio il suo gioco sia perché la Juventus passerà da un centrocampo a due ad un centrocampo a tre sia perché i due giocatori francesi hanno tutte le caratteristiche per essere mezzali perfette al servizio di un regista.