Sembra cambiato tutto in pochissimo tempo intorno a Cuadrado; cerchiamo di capire quale può essere il futuro per il colombiano.
Dopo due settimane di pausa per le nazionali, il campionato è tornato con la Juventus ad ospitare il Bologna in una sfida fondamentale per il futuro stagionale dei bianconeri. I ragazzi di Allegri non hanno sbagliato e in una delle migliori prestazioni si sono imposti per tre a zero convincendo anche dal punto di vista del gioco; ora serve continuità perché si scende in campo ogni tre giorni e perché servono ulteriori test per capire se Bonucci e compagni sono realmente guariti dai problemi visti nelle prime sette giornate. Tra i giocatori ad aver cambiato marcia è stato, senza ombra di dubbio, Cuadrado. 
Nella prima parte di stagione, la Juventus ha avuto diversi problemi e tra i giocatori più in difficoltà abbiamo visto senza dubbio Cuadrado; il colombiano ha faticato e non poco ad essere decisivo e, nel match contro la Salernitana, è stato anche espulso nel finale, decisamente infuocato, di gara. Contro il Bologna il classe 1988 è tornato a disposizione partendo, però, dalla panchina.
Una scelta che ha pagato considerando come Cuadrado sia entrato in campo verso il sessantesimo; l’esterno ha giocato trenta minuti di altissimo livello dimostrando, finalmente, le sue qualità. Mezz’ora in cui l’ex Fiorentina è anche riuscito a trovare l’assist per il definitivo tre a zero.
Quanto visto contro il Bologna hanno restituito alla Juventus il vero Cuadrado; è chiaro come servano altri test per capire se il colombiano è veramente tornato ad essere quel giocatore che abbiamo sempre visto. Nel frattempo, però, la società sembra decisamente intenzionata a rinnovare il contratto all’esterno in scadenza il prossimo trenta giugno. Bisogna sottolineare come questa voce di mercato non trova nessun tipo di riscontro; al momento, infatti, la società bianconera ha decisamente altro a cui pensare.
Cuadrado e il doppio ruolo: la sua straordinaria importanza nel mondo bianconero
Come abbiamo detto, dunque, ad oggi non esiste nessuna conferma di un possibile rinnovo di contratto per Cuadrado; la situazione contrattuale del colombiano sarà trattata più avanti. Nel frattempo cerchiamo di capire in quale modo può essere utilizzato uno dei giocatori più importanti nel sistema di Allegri. Il classe 1988, infatti, può essere impiegato sicuramente come esterno offensivo vista la sua straordinaria capacità di saltare l’uomo e creare la superiorità numerica.
Cuadrado, però, può giocare anche da terzino destro in alternativa a Danilo, altro elemento imprescindibile dal punto di vista tattico e tecnico. Due soluzioni che aumentano la varietà di soluzioni a disposizioni di Allegri e fanno capire quanto la rosa della Juventus sia estremamente forte.