La Juventus è una delle più importanti squadre al mondo, per questo motivo sono molte le stelle più belle che splendono nel suo stadio.
Se già giocare per la Juventus è uno dei più grandi obiettivi dei calciatori in tutto il mondo, essere in grado di poter diventare una leggenda del club bianconero rappresenta assolutamente la testimonianza che si è raggiunto l’apice della propria carriera, ma per poter diventare una stella non basta semplicemente essere un campione. 
In questi ultimi anni abbiamo visto sempre di più grandissimi campioni a vestire la maglia della Juventus, con i bianconeri che hanno da sempre rappresentato l’apice assoluto del calcio italiano.
La vecchia signora inoltra ha potuto fregiarsi di uno dei primissimi stadi di proprietà del calcio italiano, con l’Allianz Stadium che è sempre stato uno dei grandi fiore all’occhiello della società.
Per questo motivo si è cercato in tutti i modi di poterlo arricchire sempre di più con una serie di omaggi a coloro che hanno permesso alla Juventus di essere considerata come la principale squadra del nostro calcio.
All’interno dello stadio infatti ci sono addirittura 50 stelle, ognuna delle quali con al suo interno la scritta di uno dei più importanti calciatori che siano mai passati da Torino.
Vengono davvero rappresentate tutte le epoche, basti infatti pensare come ci siano giocatori dell’anteguerra, come per esempio Carlo Bigatto, Felice Borel, detto Farfallino, oppure come non ricordare anche Umberto Caligaris e Gianpiero Combi, mitico portiere della Nazionale italiana del 1934.
Siamo di fronte sicuramente alla crème della crema assoluta delle calze italiane, perché si sa benissimo che quando si pensa ai colori azzurri non si può far altro che citare anche la Juventus.
Troviamo anche dei nomi abbastanza singolari, ma che hanno comunque avuto un ruolo davvero fondamentale nella vecchia signora, come per esempio il difensore arcigno Antonello Cuccureddu, oppure il libero Sandro Salvadore.
Grande importanza viene data anche a tutti quei gregari che sono stati in grado di poter davvero sputare sangue e sprecare tantissimo sudore per la causa bianconera, come per esempio Angelo Di Livio, Fabrizio Ravanelli e Moreno Torricelli.
Non potevano mancare inoltre i grandi palloni d’oro che sono stati alzati in maglia bianconera, per questo motivo troviamo gente del calibro di Zinedine Zidane, Paolo Rossi e ovviamente anche il mitico Cabezon Omar Sivori.
Ci sono però due nomi che hanno fatto davvero molto discutere, soprattutto per alcune decisioni che hanno attuato nel corso della loro carriera.
Baggio e Conte nelle stelle della Juve: è polemica
Partiamo dal presupposto che Roberto Baggio e Antonio Conte sono assolutamente dei miti assoluti della storia bianconera e chi ne dice il contrario dovrebbe assolutamente riguardarsi le loro annate e soprattutto ciò che hanno fatto per la Vecchia Signora.
L’astio nei confronti del Divin Codino da parte del pubblico si è comunque affievolito nel corso degli anni, ma erano memorabili i fischi che doveva subire ogni qualvolta tornava a Torino da avversario.
Nemmeno nei suoi anni di Brescia e Bologna, squadre che non avevano gli stessi obiettivi della Juventus, non hanno fatto dimenticare al pubblico il suo passaggio ai grandi rivali prima del Milan e poi dell’Inter, con le critiche nei suoi confronti non sono mai mancate.
Diverso invece è il caso di Antonio Conte, con la sua stella che era una di quelle più luminosa una volta che è stato introdotto lo Juventus Stadium, ma nessuno ha ancora perdonato il suo passaggio all’Inter.
L’allenatore pugliese inoltre non soltanto ha deciso di poter condurre dalla panchina i nerazzurri, ma nella stagione 2020-21 è anche stato in grado di riportare il Tricolore a Milano.
Il suo addio dal capoluogo lombardo però anche in questo caso ha fatto affievolire decisamente l’astio nei suoi confronti, dato che ora sono tantissimi tifosi che lo rivorrebbero a Torino.