Max Allegri è uno dei tecnici più criticati della storia bianconera, ma il suo ingaggio alla Juve è un qualcosa che è fuori dalla norma.
La Juventus sta cercando finalmente di rialzare la testa dopo un inizio di stagione assolutamente deludente, con i bianconeri e dopo la bella vittoria contro l’Inter sembrano poter riprendere la corsa verso lo Scudetto, un obiettivo che deve essere assolutamente rapportata visto anche l’importante costo dell’ingaggio di Massimiliano Allegri. 
In questo 2022-23 la Juventus doveva assolutamente essere una delle grandi protagoniste per lotta alla vertice, ma un inizio di stagione molto deludente l’ha portata sempre di più lontana dalle prime posizioni.
Gran parte delle critiche si sono riversate nei confronti di Massimiliano Allegri, un tecnico che è stato comunque in grado di poter regalare grandi successi a Madama tra il 2014 e il 2019.
Forse dopo diversi mesi finalmente la squadra ha trovato la quadra che tanto cercava, anche se questo è costato davvero molto caro, dato che ora i bianconeri dovranno giocare l’Europa League.
Nonostante questo la speranza è che si possa comunque provare in tutti i modi a giocare per tre obiettivi stagionali, lo Scudetto, la Coppa Italia e appunto riportare a Torino in un trofeo internazionale che manca dal 1997.
Sarebbe anche la base per Massimiliano Allegri, considerando infatti come il tecnico toscano sia uno dei più pagati nella storia delle calcio italiano sicuramente quello che ha percepito il maggior stipendio da parte della Juventus.
Quello che lascia infatti molto perplessi la maggior parte dei tifosi è il fatto che all’ex tecnico di Milan e Cagliari sia stato proposto un ingaggio davvero esorbitante, addirittura ben 7 milioni di euro fino al 2025.
Ma a ben guardare si tratta addirittura di un leggero calo rispetto al passato, dato che quando se ne era andato nel 2019 il suo contratto allora era di 7,5 milioni di euro, il che lo ha portato a essere il tecnico più pagato di sempre nella storia della Juventus.
A questa cifra ci è arrivato nel corso del tempo con continui ritocchi dell’ingaggio che lo hanno portato così da 2,5 milioni e 7,5 milioni, superando di gran lunga il illustre predecessori come Marcello Lippi e Antonio Conte.
Allegri guadagna il doppio di Conte: è polemica
Nonostante il suo grande cuore juventino e la possibilità di vincere ben tre scudetti consecutivi Antonio Conte non era mai andato oltre uno stipendio di 3,5 milioni all’anno da parte della Vecchia Signora.
Anche questa è stata sicuramente una delle principali motivazioni che hanno spinto il tecnico pugliese a cambiare aria, dato che ormai non c’era più la possibilità di poter continuare con i bianconeri.
In realtà riguardando al passato notiamo come gli allenatori non siano mai stati troppo pagati da parte della Juventus, infatti Marcello Lippi, una volta tornati in bianconero, percepiva un ingaggio di 2 milioni a stagione.
In realtà all’inizio del nuovo millennio nel calcio italiano pagava davvero tantissimi soldi soprattutto i calciatori, sicuramente non c’era ancora il concetto che con l’allenatore si potesse stravolgere completamente la squadra.
Al giorno d’oggi infatti due milioni di euro sono un prezzo davvero molto basso per un tecnico, un qualcosa che sarebbe assolutamente impensabile da poter offrire a quello che allora era considerato come uno dei migliori al mondo.
Ha sorpreso comunque sicuramente il fatto che al suo ritorno, Massimiliano Allegri abbia subito percepito praticamente lo stesso ingaggio del passato, un qualcosa che non è assolutamente consono da parte della Juventus.
La dirigenza infatti ha sempre cercato di partire da delle basi abbastanza basse per poi crescere sempre di più in base ai risultati nel corso degli anni, e anche della stessa stagione.
Vedremo dunque come proseguirà l’annata a bianconera, iniziata davvero nel peggior modo possibile, ma che ora può avere davvero l’occasione di poter fare quel tanto atteso salto di qualità che tutti i tifosi si aspettano.