Max Allegri è ormai intento a riportare grande il nome della Juve, ma anche la sua vita privata è davvero stata ricca di molti scossoni.
Sappiamo benissimo come il gossip sia sempre stato uno dei principali interessi degli italiani, il che ha permesso anche a tanti personaggi del mondo dello sport di poter essere conosciuti anche dalla massa, come è stato nel caso di Massimiliano Allegri. 
Tutti quanti si ricordano perfettamente della sua storia d’amore con l’attrice Ambra Angiolini, con la bellissima mora che addirittura aveva deciso di lasciare Francesco Renga, considerato come uno dei cantanti più affascinanti dal pubblico femminile, per poter stare con l’allenatore bianconero.
Erano state moltissime le ragazze sorprese di questa decisione, ma per tanti anni è stato molto bello vedere come i due fossero in perfetta sintonia, prima di una serie di problemi che sono risultati irrisolvibili.
La loro separazione dipese, così sembrerebbe secondo Oggi, da un capello all’interno della macchina dell’allenatore della Juventus ben diverso dal colore della bella Ambra. Un finale difficile in cui non sono mancate le stoccate pesanti.
I due però non sono mai diventati marito e moglie, è lo stesso era accaduto anche con la sua precedente fiamma, ovvero una delle più belle ragazze che ci siano mai state nella storia di Playboy: Gloria Patrizi.
La bellissima ragazza aveva avuto davvero una cotta pazzesca nei confronti di Massimiliano Allegri, con i due che avevano una sensibile a differenza di età, dato che lei era addirittura del 1986.
Ricordiamo poi come la Patrizi sia stata in realtà la quarta storica compagna di Massimiliano Allegri, dopo quella Erika che venne lasciata praticamente due giorni prima di sposarsi nel 1992, poi la madre di Valentina Allegri con la quale furono sposati dal 1994 al 1998 e infine Claudia Ughi.
Ma ora andiamo un attimo a capire meglio chi era quella Gloria Patrizi che aveva fatto girare completamente la testa al tecnico della Juventus.
Chi è Gloria Patrizi la ex compagna di Allegri?
Sappiamo perfettamente come Massimiliano Allegri sia stato un grande amante della bellezza femminile e soprattutto non ha mai avuto la forza di poter rimanere sempre fedele alla stessa donna.
Nel corso della sua vita infatti ha sempre cercato delle nuove compagne, in modo tale da poter rendere quantomeno più frizzante la sua esistenza di tutti i giorni.
Fece davvero molto scandalo nel 2012 quando Massimiliano Allegri, allora ancora allenatore del Milan, decise di lasciare Claudia Ughi, con la quale ebbe anche un figlio, nonostante non si sposarono mai.
Gloria Patrizi era molto più giovane rispetto alla Ughi, probabilmente dunque questo fattore ha portato Massimiliano Allegri a voler cambiare completamente e in maniera radicale la sua vita.
La ragazza è nata dunque nel 1986 e già molto prima della storia con il tecnico della Juventus era una ragazza molto conosciuta nell’ambito della moda e soprattutto dei concorsi di bellezza.
Nel 2007 infatti decise di prendere parte al concorso di Miss Italia, una competizione che è sempre stata molto importante per tutte le giovani ragazze per poter riuscire a farsi strada nel mondo dello spettacolo.
Riuscì anche a vincere il concorso di Miss Eleganza, non arrivando al traguardo massimo, ma strappando comunque applausi da parte della critica, dato che questo riconoscimento è sempre stato considerato come uno dei più importanti.
Lei però è estremamente conosciuta anche a livello internazionale, dato che la sua volontà di poter diventare famosa nel mondo della moda l’ha portata addirittura nel 2009 a diventare una playmate di Playboy. 
Ecco poi arrivare al tanto atteso 2012, anno in cui ha deciso di fare coppia fissa con Massimiliano Allegri, ma purtroppo per i due non c’è stata l’opportunità di poter giungere alle nozze, situazione che invece ha saputo coronare la Patrizi.
Nel 2019 infatti la bellissima ragazza ha avuto l’opportunità di poter salire sull’altare con l’imprenditore Filippo Braghieri con una cerimonia che è stata estremamente sfarzosa e che forse ha portato qualche rancore e amarezza nel cuore del tecnico toscano.