Vlahovic è finalmente tornato: lo aspettavano tutti

Vlahovic sembra essersi finalmente ripreso. La partita contro la Salernitana potrebbe aver sancito un glorioso ritorno in carreggiata.

Vlahovic ha vissuto un periodo di totale incertezza. Il buio pesto in cui ha brancolato per mesi sembra finalmente essersi indebolito. Ora vede una nuova luce davanti a sé, e potrebbe essere quella del futuro che ha sempre sognato.

Vlahovic
La Presse

Nel marasma generale l’apporto tecnico di un giocatore del suo calibro è fondamentale. Gli avversari ora dovranno fare i conti con un nuovo pericolo. Non che prima non fosse così. Ma il suo lungo stop ha inevitabilmente portato molte persone ad abbassare la guardia.

E col serbo sempre nei paraggi questo è un lusso che non ci si può concedere. La partita giocata contro la Salernitana lo ha dimostrato. Sempre pronto a ricevere palla. Concreto e letale come i bianconeri lo hanno conosciuto.

L’irriconoscibile Dusan ora sembra essersi ripreso. E per le difese avversarie saranno guai grossi. In questa analisi approfondita si potrà apprezzare ancora di più l’operato del bomber ex Fiorentina.

Tempo fa si era parlato di un sostituto. C’era chi parlava di mete estere, chi di promesse della Primavera. Il giocatore ha risposto come meglio non avrebbe potuto: sul campo. Con i fatti, e non con le parole.

Tra i tanti segnali positivi che ci sono stati la sua ripresa è stata sicuramente la nota migliore. Le marcature all’Arechi si sono aperte grazie a un rigore a fil di palo battuto dall’attaccante. Ochoa non ha potuto fare altro che vedere la palla in fondo alla rete.

Ma non è affatto finita qui. In un risultato di ampio margine c’è stato spazio anche per un altro gol a dir poco sensazionale. Perché il suo mestiere è proprio questo. Annichilire gli avversari portandoli quasi all’esasperazione. Il tutto a suon di gol e giocate.

Vlahovic si è ripreso: Salernitana ko!

Vlahovic ha mandato ko la Salernitana con una doppietta a dir poco clamorosa. Come testimonia il video qui sotto il secondo gol è nel perfetto stile di un grande attaccante. Vedere per credere.

Su assist perfetto di Fagioli il serbo è riuscito ancora una volta a battere l’estremo difensore messicano. Un tocco di prima preciso che si è infilato sull’angolino basso del palo lontano. Angolo che Ochoa non ha potuto difendere in alcun modo.

Da segnalare inoltre l’incredibile passaggio chiave che ha messo Chiesa a tu per tu con il portiere. Insomma, una partita sontuosa. Giocata a 360 gradi in maniera eccellente.