Juventus, scoperto il più grande problema: la situazione è drammatica

La Juventus sembra aver finalmente capito il più grande problema all’interno di questa stagione; ecco di cosa si tratta.

Una stagione non semplice per la Juventus; sul campo, fino alla disfatta subita in casa del Napoli, i bianconeri stavano tentando una rincorsa (verso lo scudetto) obiettivamente complessa.

Il sogno rimonta è stato, però, definitivamente spezzato dalla penalizzazione di quindici punti; una sentenza che il mondo bianconero non ha assolutamente digerito e che ha, inevitabilmente, modificato la stagione di Bonucci e compagni.

Allegri
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Sono due i grandi obiettivi che la Juventus vuole ottenere: la coppa Italia e l’Europa League. Entrambi molto complessi ma Allegri dispone di una rosa profonda e di qualità.

Il mister, però, ha un problema e questo rischia di complicare ulteriormente una stagione già difficile sotto diversi aspetti. Si tratta del discorso realizzativo ed è una situazione paradossale considerando la qualità degli attaccanti presenti nella rosa di Allegri.

Milik, Vlahovic, Kean, Chiesa, Kostic, Di Maria e Cuadrado sono un reparto offensivo di tutto rispetto e che poche altre squadre possono permettersi; tante alternative e la possibilità di trovare soluzioni diversi a seconda dell’avversario e del momento della partita.

Ecco perché stupisce, e non poco, il fatto che la Juventus fatichi a segnare con continuità più di un gol; una situazione su cui lavorare perché, con il reparto offensivo al top della condizione, le possibilità di vivere un 2023 da protagonista ci sono tutte.

Juventus, attacco con pochi gol: diverse motivazioni

Per capire i motivi che, fino a questo momento, non hanno portato la Juventus a segnare con continuità più di un gol troviamo senza dubbio il discorso legato agli infortuni.

Milik si è infortunato nel match di campionato con il Monza, Di Maria nella prima parte di stagione ha avuto diversi problemi fisici, Kostic e Cuadrado sono chiamati ad un doppio lavoro dovendo fare anche la fase difensiva.

Discorso diverso per Chiesa e Vlahovic; il primo sta, piano piano, recuperando la forma migliore dopo il bruttissimo infortunio avuto nel gennaio 2022 nella partita in casa della Roma.

Chiesa
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I suoi strappi e la sua capacità di attaccare l’area di rigore possono essere, senza alcun dubbio, aiuti importanti in questa seconda parte di stagione.

Per quanto riguarda Vlahovic, invece, l’attaccante è tornato da poco e sta recuperando il tempo perso a causa di un problema fisico che lo ha tenuto fermo per diverso tempo.

Vlahovic
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L’ex Fiorentina rappresenta, probabilmente, la principale soluzione offensiva che ha la Juventus per risolvere il problema del gol e segnare, con continuità, più di una rete.