Caressa e quella “gufata” nefasta sulla Juventus: risentirla oggi fa tremare

Caressa ai tempi fece quella che al giorno d’oggi sembra realmente una gufata clamorosa. Risentirla adesso mette tanta agitazione.

Caressa è conosciuto da tutto il pubblico come uno dei telecronisti più affermati che ci siano in circolazione. Le gesta calcistiche che conosciamo ai tempi odierni portano (quasi) tutte la sua voce. E l’enfasi che ci mette lui probabilmente non la impiega nessun altro.

Caressa Juve
Juvedipendenza

Purtroppo però non è oro tutto quello che luccica. Nella quantità spropositata di telecronache indimenticabili, possiamo trovare spazio anche per qualche sana gufata. Chiaramente a posteriore, visto che ai tempi certe cose non si potevano sapere.

Risentendo oggi le parole pronunciate tempo fa, non si può fare altro che definirla in questo modo: una tipica gufata all’italiana. Come se ne sentono e se ne vedono tante. Ma come detto poche righe fa, in questo caso la “colpa” del cronista è pari allo zero.

Le parole pronunciate dal celebre Caressa risalgono al periodo di forfait da parte di Agnelli. Un periodo che i tifosi bianconeri non ricordano così piacevolmente, soprattutto per quanto riguarda ciò che è accaduto dopo.

Penalizzazioni, punti sottratti e giocatori in bilico. Alcune cose sono congruenti con le dimissioni del CDA, altre chiaramente un po’ meno. I fattori inerenti al campo non rientrano in questo elenco. Ma quelli esterni in un certo senso sì.

Nel periodo di fine novembre scorso il telecronista ha rilasciato un’intervista pubblicata dal canale di YouTube chiamato “OneMediaVideo”, in cui si può apprezzare il suo parere autorevole riguardante la situazione della Juve e il Mondiale in Qatar all’epoca in corso.

Tra tutti gli spunti interessanti questo video contiene anche quella che a posteriori si è rivelata una previsione nefasta. Una cosa che purtroppo, a distanza di mesi, si può dire essersi avverata. Con gravi conseguenze per giunta.

Cosa ha detto Caressa sulla Juve?

Caressa ai tempi ha detto che il caos insorto a Torino non avrebbe pregiudicato il alcun modo i risultati sportivi della Juventus. Inaugurando poi il suo discorso dicendo che in certi casi avere garanzie è difficile, se non impossibile.

Caressa
Ansa Foto

Le ripercussioni economiche erano già state messe in preventivo, ma il telecronista – così come tanti altri – non avrebbe mai potuto mettere in conto delle ripercussioni sportive. Ad oggi la realtà è purtroppo ben diversa, vista la penalità di 15 punti subita dai bianconeri.

Sentire queste parole a distanza di tempo fa certamente un altro effetto. Chiaramente tutto tranne che positivo.