Soulé è diventato un caso: il mistero attorno all’argentino che fa tremare

Soulé è un grande talento della Juve, ma di recente sembra essere entrato in una spirale negativa dal quale rischia di non uscirne.

Solamente fino a pochi mesi fa sembrava ormai sicuro l’inserimento definitivo in prima squadra di Matias Soulé, con l’argentino che era diventato un punto di riferimento a gara in corso della squadra, ma adesso tutto quanto sembra essere cambiato.

Di fatto non gioca con la maglia della Juventus dal 29 gennaio in occasione degli ottavi di finale di Coppa Italia contro il Monza, una sfida nella quale si poteva ammirare ancora una volta il talento del ragazzo, ma nonostante questo da quel momento è iniziata la decadenza.

Matias Soulé
LaPresse

Da quella data in poi infatti Soulè ha vestito la maglia della prima squadra solamente in occasione della trasferta contro il Nantes in Europa League, ma stiamo parlando solamente degli ultimissimi minuti di gara quando ormai la partita era già archiviata.

A peggiorare ancora di più la situazione attorno al sudamericano ci ha pensato anche ormai il definitivo ritorno nella squadra Next Gen, tanto è vero che in occasione della finale di Coppa Italia di Serie C contro il Vicenza è stato schierato da titolare.

Non soltanto però non è riuscito a disputare una partita degna del suo reale valore contro degli avversari decisamente di caratura inferiori rispetto al suo talento, ma allo stesso tempo è anche stato incredibilmente sostituito da Brambilla.

Il suo inserimento è stato praticamente nullo, infatti la Juventus Next Gen è stata addirittura sconfitta per 1-2 contro i veneti, una partita nella quale è stato assolutamente chiaro come ci vorrà ancora diverso tempo per poter vedere i ragazzi della Serie C pronti per la prima squadra di Madama.

Soulé panchinato anche in Next Gen: fuori da gennaio

A questo punto la situazione attorno a Matias Soulè si sta facendo davvero sempre più complicata, perché nel momento in cui avrebbe dovuto compiere il grande salto di qualità invece ne ha fatti due indietro.

Sappiamo come un ragazzo così giovane abbia indubbiamente bisogno di tempo per poter riuscire a esprimersi definitivamente a grandi livelli, anche se non si tratta di una situazione semplice da gestire.

La Juventus deve compiere la sua grandissima scalata verso le più alte zone di classifica del campionato, senza dimenticare chiaramente il suo grandissimo obiettivo di questa stagione, ovvero il trionfo in Europa League.

Il rientro a tempo pieno di Angel Di Maria e di Federico Chiesa ha sicuramente limitato l’inserimento di Soulé, con questi due che hanno permesso così di regalare un vero e proprio sogno ai tifosi, formando con Vlahovic e Pogba un quartetto d’archi da sogno.

Un grande segno di maturità deriva anche dal fatto di saper rialzarsi dopo le più profonde cadute, con la sostituzione che ha dovuto subire con la squadra Next Gen che sicuramente dovrà dimostrare il suo carattere.

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