I 7 peggiori acquisti della Juventus: flop clamorosi

Non solo grandi acquisti; l bianconeri, nella loro storia, hanno sbagliato diverse operazioni di mercato. Noi ne abbiamo scelte sette.

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Juvedipendenza

La Juventus, in questa sessione di mercato, ha regalato ad Allegri una serie di giocatori di assoluto livello; la speranza è che tutti gli innesti dello scorso mercato estivo possano portare i bianconeri a levarsi soddisfazioni importanti alla fine della stagione.

Non solo grandi giocatori; nella sua storia, infatti, la Juventus ha anche sbagliato diversi acquisti. Eccone sette tra difensori, centrocampisti e attaccanti.

Nessuno di loro è riuscito a rispettare le aspettative e ad imporsi all’interno di un club piuttosto esigente come quello bianconero.

Juventus, i sette peggiori acquisti degli ultimi anni: da Andrade ad Anelka

Anche un club come la Juventus può sbagliare operazioni di mercato; succede raramente ma può capitare anche ad una società, storica e vincente, come quella bianconera.

Iniziamo questo viaggio dei ricordi da Andrade, acquistato dalla Juventus nel 2007. I bianconeri pensavo di aver acquistato un difensore importante ma le cose sono andate in maniera completamente diversa.

Andrade, dopo nove minuti di Roma-Juventus (gara terminata due a due), subisce un grave infortunio al ginocchio che lo costringe a stare fuori per tutta la stagione. Stesso ginocchio dove subirà un nuovo infortunio nel corso della preparazione estiva dell’anno successivo. Veramente sfortunato

Ramsey

Molto più recente la situazione Ramsey; la Juventus lo ha acquistato credendo di avere un giocatore in grado di portare esperienza internazionale e una serie di bonus, tra gol e assist, importanti per la stagione.

Anche in questo caso le aspettative sono state deluse con il centrocampista mai realmente in grado di imporsi nel mondo bianconero.

Poulsen

Restando a centrocampo non possiamo non parlare di Poulsen, protagonista (con Francesco Totti) di quel famoso Italia Danimarca agli europei del 2004. Classico mediano davanti la difesa abile nell’aiutare il reparto difensivo.

Con la maglia della Juventus non ha lasciato un bellissimo ricordo; diciamo che è uno di quei centrocampisti di cui i tifosi bianconeri si sono dimenticati senza troppi problemi.

Diego

Le prime partite con la maglia della Juventus (specialmente quella all’Olimpico, contro la Roma, dove realizza una doppietta) avevano illuso i tifosi bianconeri. Quella, invece, resta probabilmente la miglior prestazione di Diego in maglia Juve.

Nel resto della stagione fatica tremendamente a far valere le proprie qualità e non riesce a prendere per mano il centrocampo bianconero; lascia la Juventus al termine di una sola stagione.

Elia

La Juventus, nel primo dei nove scudetti consecutivi vinti, ha avuto in rosa Elia; preso per l’iniziale idea di Conte di giocare 4-2-4 non è mai stato in grado di convincere il tecnico.

Passa la stagione più fuori che dentro al campo totalizzando solamente cinque presenze; al termine del campionato viene, inevitabilmente, ceduto

Krasic

L’esperienza di Krasic con la maglia della Juventus non è stata per nulla esaltante; buon primo anno dove riesce a mostrare le sue qualità di esterno offensivo. I problemi arrivano alla seconda stagione con Conte.

Tra i due non scocca mai la scintilla e Krasic fatica enormemente all’interno di una rosa che da lì a poco avrebbe iniziato a dominare il calcio italiano.

Anelka

Concludiamo con Anelka; acquistato nel mercato invernale del 2013 viene impiegato con il contagocce faticando a trovare il giusto spazio. A fine stagione si laurea campione d’Italia ma, è proprio il caso di dirlo, non è stato tra i protagonisti principali di quello scudetto.