“Se sei innocente perché patteggiare?” Le accuse contro la Juventus

La Juventus si trova in una situazione complicata da un punto di vista legale e le accuse ai suoi danni stanno piovendo da ogni dove.

Nelle prossime settimane la Juventus si ritroverà nella condizione di dover rispondere di fronte a un tribunale per alcune scelte in sede di bilancio che hanno fatto molto discutere. Nessuno sa come andrà a finire, ma tutti vogliono provare a dire la propria opinione.

Tribunale Juventus
Tribunale Juventus (Fonte: Adobe)

Non sappiamo dire ancora con certezza come potrà evolversi la situazione giudiziaria attorno alla Juventus, con tanti opinioni diverse che di sicuro non aiutano a fare chiarezza. Si parla in maniera sempre più insistente di una penalizzazione mostruosa, nonostante per qualcuno si tratterà dell’ennesimo processo sommario.

Chi ha voluto sollevare una domanda abbastanza curiosa, ma pertinente, è il giornalista Diego De Luca. Noto a tutti come un grande tifoso del Napoli, ha voluto lanciare una provocazione nemmeno troppo velata.

Il motivo è legato al fatto che secondo lui è davvero molto strano come una società che si definisce totalmente innocente debba ricorrere alla manovra del patteggiamento. Si tratta dunque in un certo senso di un modo per ammettere le proprie colpe della Juventus?

In realtà in molti casi si cerca di arrivare a un patteggiamento anche se si sa di essere innocenti. La motivazione è legata prevalentemente a un duplice obbiettivo da raggiungere.

Il primo è quello di conoscere già in anticipo la sentenza, con questa che alla fine è sempre meno dolorosa rispetto all’accusa massima, e la seconda è legata al fatto che si può comunque portare avanti la sentenza in un secondo tempo.

Patteggiare non vuol dire dichinarsi colpevole, ma significa accettare una sentenza per snellire la questione, non rimanendo così con delle pendenze con la giustizia.

Perché alla Juventus conviene patteggiare: gli scenari

La Juventus potrebbe anche avere un discreto tornaconto nel poter patteggiare. Gli avvocati conoscono perfettamente la situazione e soprattutto sanno anche quali sono nel profondo le armi che possono far male alla società.

La sentenza migliore in assoluto, vedendo come sta andando la situazione in questo campionato, sarebbe cercare di limitare la penalizzazione alla stagione 2022-23. Forse non ci saranno solo i 15 punti di penalità, qualcuno parla addirittura di un complessivo di 40, ma questo “libererebbe” l’anno 2023-24.

La Juventus è una squadra che punta ai titoli e la qualificazione in Champions League è difficilissima da raggiungere anche con il -15. In Europa League invece si può vincere e volare nell’Europa dei grandi, senza dover più avere il pensiero angosciante di dover smaltire punti in campionato.

Una volta che verrà ristabilito il patteggiamento, allora la Juventus potrà dimostrare la propria innocenza in aula di tribunale. Da un punto di vista della sentenza sportiva non si potrà di certo ribaltare quello che dirà la classifica alla fine, ma si può fare a meno di multe salate.

Diego De Luca tweet
Diego De Luca tweet (Fonte: Twitter)

Ecco dunque perché alla società in questo momento conviene patteggiare per poter arrivare così a una sentenza che possa ledere relativamente la squadra.

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