Pinsoglio contro Morata: sfida all’ultimo sangue, chi ha vinto?

Il terzo portiere bianconero, Pinsoglio, e l’attaccante bianconero hanno dato vita ad una sfida molto particolare. Scopriamo chi ha vinto.

Pinsoglio contro Morata; i due giocatori della Juventus sono stati protagonisti di una sfida decisamente curiosa. Andiamo a vedere di cosa si tratta e soprattutto chi ha avuto la meglio tra il terzo portiere e l’attaccante bianconero.

Pinsoglio e Morata, Juventus
Getty Images

Da una parte Pinsoglio dall’altra Morata, giocatori completamente diversi; l’estremo difensore bianconero, infatti, ricopre il ruolo di terzo portiere ma è fondamentale come uomo spogliatoio per il suo carattere e il suo modo di portare allegria.

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L’attaccante spagnolo, dopo un periodo veramente complicato, sembra aver trovato la strada per essere un protagonista principale di questa Juventus; il ruolo, da esterno offensivo, sembra perfettamente adatta alle caratteristiche di un giocatore che ora vuole prendersi sulle spalle la squadra bianconera.

I due, in attesa di tornare in campo, sono stati protagonisti di una sfida decisamente curiosa. Seduti uno davanti all’altro con un tavolo a dividerli, dovevano prendere la bottiglia (posata proprio sul tavolo) anticipando l’altro, non appena si fermava l’inno della Juventus.

Chi ha vinto? A differenza di quanto si possa pensare, il più reattivo è stato proprio Alvaro Morata che si è imposto due a uno mostrando di essere in un momento di forma veramente importante.

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Juventus, chi arriva in attacco? Un solo grande nome

Morata, con questo nuovo ruolo, potrebbe molto probabilmente restare alla Juventus; una permanenza che cambia i piani offensivi della società bianconera. In attesa di capire come andrà a finire il caso Dybala, l’obiettivo sembra essere quello di un attaccante esterno.

Detto di Zaniolo (l’attaccante giallorosso, se dovesse arrivare, ricoprirà il ruolo di mezzala nel 4-3-3 di Allegri), come esterno offensivo piace e non poco Dembélé. Il francese è in rotta con il Barcellona e a giugno, con ogni probabilità, lascerà il club spagnolo.

Giocatore tecnicamente superiore alla media, capace di creare costantemente la superiorità numerica e con una duttilità che gli permette di poter giocare su entrambe le fasce offensive e, all’occorrenza, anche come trequartista in un 4-2-3-1.

Il problema è la trattativa, o meglio l’ingaggio da dare a Dembélé le cui richieste sono piuttosto alte; la Juventus, che deve anche rinnovare il contratto di Dybala, non può permettersi cifre folli per convincere l’ex Dortmund ad accettare il progetto bianconero.

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Mercato Juve, addio de Ligt? La società bianconera ha già il sostituto

Il prossimo anno, la Juventus dovrà probabilmente fare a meno di de Ligt; il centrale olandese, diventato fondamentale nella retroguardia bianconera, potrebbe essere sacrificato per finanziare il prossimo mercato.

Sul difensore ex Ajax è forte l’interesse del Barcellona e del Manchester United, pronte a darsi battaglia per aggiudicarsi uno dei difensori più forti dei prossimi trent’anni. Qualora de Ligt dovesse realmente lasciare la Juventus, i bianconeri non dovrebbero preoccuparsi più di tanto.

Nell’ultimo mercato invernale, infatti, la società bianconera ha acquistato Federico Gatti, difensore del Frosinone che tanto bene sta facendo in Serie B. Il classe 1998 si unirà ai suoi nuovi compagni a partire dalla prossima estate per iniziare una delle avventure più importanti della sua carriera.