La Juventus cerca sempre di migliorarsi e Andrea Agnelli non si fa problemi a trattare anche con squadre davvero poco amiche alla Signora.
Il mondo del calcio è da sempre stato spietato e che non dà la possibilità di distrarsi e di guardare in faccia gli avversari per avere pietà e cercare così di creare rapporti di amicizia e di fratellanza ed è per questo che Andrea Agnelli non si è posto il minimo problema a trattare con una delle principali rivali della Juventus per l’acquisto di un giocatore.
Nonostante il buon rendimento nelle ultime stagioni nom sembra essere però molto gradito dalla tifoseria che lo ritiene inadatto ai colori bianconeri sia per il suo trascorso che per non essere considerato tale da poter essere un investimento di successo per Madama. 
La Juventus di Andrea Agnelli è sempre alla ricerca di giocatori che possano in qualche modo rafforzare la squadra per poter far sì che i bianconeri possano sempre essere al vertice del calcio italiano ed europeo e che l’allenatore possa sempre essere messo nelle condizioni di svolgere al meglio il proprio lavoro.
Non importa dunque se alle volte ci si debba scontrare con la tifoseria che non sempre gradisce certi acquisti o si debba trattare con squadre che da sempre non hanno un grande rapporto con la Signora, ciò che conta più di tutti è la qualità di un progetto che deve sempre essere il migliore possibile.
È per questo motivo che di recente la dirigenza ha iniziato le trattative con il Milan per l’acquisto di Alexis Saelemaekers, giocatore belga che nel corso degli anni in rossonero è riuscito a migliorare decisamente dopo che era arrivato nel mercato di gennaio del 2020 con qualche scetticismo.
Nonostante le prestazioni del belga siano però migliorate, sono ancora in molti a non vedere in lui le qualità di un potenziale campione ed è per questo motivo che gran parte della tifoseria si è scagliata contro questa scelta della dirigenza, eppure potrebbe essere davvero una soluzione economica e di livello.
Alexis Saelemaekers pronto a sostituire Juan Cuadrado alla Juventus
Saelemaekers non brilla certamente per tecnica e per classe pura, ma non si può negare che in lui vi è a tutti gli effetti uno spirito battagliero e da vero guerriero, tanto è vero che negli ultimi anni la fascia destra del Milan è stata di sua assoluta competenza, dimostrando così come il ragazzo abbia grandi qualità.
Inoltre il belga è un giocatore estremamente duttile e che può tranquillamente giocare sia da esterno alto in un 4-2-3-1, come sta facendo in questo momento nella squadra allenata da Stefano Pioli, che in un 3-5-2 per essere un esterno a tutto campo.
Questa sua qualità lo rende il perfetto sostituito di Juan Cuadrado, probabile partente considerando come il suo elevatissimo ingaggio difficilmente verrà rinnovato e per questo motivo è giunto il momento di cercare qualche alternativa.
Saelemaekers ricorda moltissimo il colombiano e non ci sono dubbi sul fatto che il biondo possa ben presto, grazie alla cura Allegri, poter diventare ben presto anche un terzino o nel 4-3-3 o nel 4-4-2, riuscendo così ad abbinare la sua grande forza atletica a una capacità difensiva che anche in rossonero si sta rivelando preziosa.
Non sono infatti rari i suoi ripiegamenti in difesa per poter aiutare la retroguardia e al tecnico toscano sono sempre piaciuto molto quei giocatori che sono in grado di coprire diverse fasi del campo e di fare in modo che possano essere quasi due giocatori in uno solo.
La tifoseria è però ancora molto scettica, perché sebbene sia innegabile la crescita di rendimento dell’ex Anderlecht è altrettanto vero che il suo arrivo non scalda assolutamente il cuore del popolo bianconero che per lasciare partire senza colpo ferire un campione come Cuadrado vorrebbero un nome ben più altisonante.
Il problema però è che i grandissimi nomi vogliono anche stipendi di primo livello e allora forse a quel punto converrebbe rinnovare proprio con l’esperto e ancora validissimo colombiano.
Checché ne pensano i tifosi Saelemaekers sarebbe l’uomo giusto per la fascia destra juventina e quindi non è da escludere che l’affondo possa concretizzarsi realizzando così uno sgarbo storico al Milan e alla sua dirigenza.