Sei anni fa Bonucci ebbe un momento di pura follia in cui rischiò di subire una lunghissima squalifica; ripercorriamo il momento.
In questa stagione Bonucci si è reso protagonista di un brutto episodio in finale di Supercoppa italiana immediatamente dopo il gol decisivo di Sanchez. Momento che ha fatto il giro del web, scatenando le polemiche sui social; lo stesso difensore bianconero, in passato, rischiò una clamorosa squalifica. Ecco la partita e il momento in cui a Bonucci sono saltati i nervi.
Era il marzo del 2016 quando la Juventus affrontava il Torino nel derby della Mole; un match carico di tensione che venne ulteriormente acceso da una decisione in favore del club granata. Il fischio, da parte dell’arbitro, mandò letteralmente fuori di testa Bonucci; secondo il difensore di gara, infatti, l’arbitro commise un errore di valutazione.
Il centrale azzurro, però, non si limitò a protestare ma si avvicino con energia a Rizzoli toccando quasi la testa dell’arbitro. Una reazione che ha portato il cartellino giallo a Bonucci anche se per alcuni il cartellino giusto sarebbe stato il rosso.
A chiarire definitivamente la questione ci ha pensato, successivamente, lo stesso Rizzoli; il direttore di gara ha voluto sottolineare come Bonucci abbia semplicemente esagerato con le proteste senza, però, colpirlo con la testa. Nessun caso, dunque come invece venne montato all’epoca, subito dopo l’episodio; giusto il giallo per un giocatore Bonucci che, a volte, si fa prendere troppo dalla partita.
Bonucci, stagione complessa: la Juventus corre ai ripari, due possibili soluzioni
Un giocatore importante; Bonucci è fondamentale per la retroguardia bianconera ma, in questa stagione, sta giocando senza la solita continuità a causa di alcuni problemi fisici. Se Allegri sta riuscendo a sopperire grazie ad un grande de Ligt e a un Rugani diventato finalmente decisivo, è altrettanto vero come il tecnico abbia bisogno del suo leader per questo finale di stagione.
Discorso diverso per il prossimo anno; la Juventus ha bisogno di un centrale e vuole intervenire, in questo reparto, nel prossimo mercato estivo. Il solo arrivo di Federico Gatti, acquistato dal Frosinone ma lasciato in prestito al club laziale, non può bastare. Ecco dunque che la società ha bisogno di un nuovo difensore.
L’obiettivo principale è Bremer, centrale brasiliano del Torino; il classe 1997 è cresciuto tantissimo in questa stagione tanto da diventare uno dei talenti più desiderati nel prossimo mercato. La Juventus sembra disposta a fare follie pur di portare il brasiliano alla corte di Allegri anche se la concorrenza è piuttosto alta; in Italia sembra esserci l’Inter mentre all’estero la squadra più vicina è il Bayern Monaco, alla ricerca di un difensore considerando la partenza di Sule.
Il secondo nome su cui la Juventus sta lavorando è Romagnoli, difensore del Milan in scadenza di contratto. Il centrale non ha ancora trovato l’accordo con la società rossonera che vuol evitare di veder rinforzata una diretta concorrente come successo l’anno scorso con l’Inter.
Missione per nulla semplice con la Juventus pronta ad affondare il colpo; Romagnoli o Bremer? Il casting del difensore sembra ridursi a questi due nomi ma attenzioni alle sempre presenti sorprese del mercato.
