La Juve ha ormai capito che Dybala andrà all’Inter e dunque vuole rifarsi provando a strappare dalle mani di Marotta un talento nerazzurro.
Il calciomercato è un luogo magico che obbliga le squadre che durante l’anno non possono sopportarsi e non possono vedersi, a dover trattare in modo tale da poter concludere delle trattative che possano portare all’una dei benefici economici mentre all’altra un guadagno tecnico che possa così migliorare la squadra.
L’Inter non si è mai fatta il benché minimo problema in questi anni a trattare direttamente con la Juventus o con suoi ex giocatori e per questo motivo adesso anche a Torino non c’è il benché minimo riguardo, ma questa volta Beppe Marotta non ha preso per nulla bene il possibile inizio di un trasferimento da Milano verso la Mole. 
La Juventus in queste ultime due stagioni non è stata in grado di ribadire i successi che è stata capace di ottenere nei precedenti nove campionati, realizzando un vero e proprio dominio assoluto sulla concorrenza che ha portato i bianconeri a diventare la realtà più vincente di sempre nella storia del calcio italiano.
Una striscia del genere non era stata realizzata nemmeno lontanamente da nessuno e per questo motivo ciò che è stato fatto rimarrà per sempre negli annali, ma come tutte le cose belle e di prestigio, prima o poi sono destinate a finire e non vi è dubbio alcuno che una delle motivazioni risiede nell’allontanamento di Beppe Marotta.
Il dirigente attualmente all’Inter non ha mai nascosto di non condividere l’acquisto di Cristiano Ronaldo, non perché non ritenesse il lusitano un giocatore inadatto per grandi palcoscenici, e ci mancherebbe anche, ma perché dal suo punto di vista il suo arrivo avrebbe creato non pochi problemi dal punto di vista finanziario e la storia gli ha dato ragione.
L’attuale giocatore del Manchester United ha segnato oltre cento gol in sole tre stagioni, ma la sua sola presenza non è certamente stata sufficiente per poter portare la Juventus alla terza Champions League della propria storia e così non tutti hanno potuto gioire in pieno nemmeno per i due Scudetti che hanno avuto la grande impronta dell’iberico.
L’addio di Marotta non è mai dunque pienamente stato accettato e digerito dall’ambiente bianconero che si è trovato orfano di uno dei migliori dirigenti sulla faccia della Terra e la dimostrazione del suo eccellente lavoro lo dimostra quello che sta facendo con l’Inter, avendo riportato i nerazzurri in vetta al calcio italiano.
La voglia di continuare a reperire da Torino ha però portato anche all’effetto inverso, perché Madama ha bisogno di rinnovare e non poco il centrocampo e così ha messo gli occhi su un giocatore che l’Inter ha mandato in prestito con la speranza di recuperarlo in vista della prossima stagione: Stefano Sensi.
L’ingresso della Juventus nella possibile trattativa che vorrebbe portare in bianconero l’ex centrocampista del Sassuolo non è piaciuta in alcun modo ai nerazzurri, e in particolare a Marotta, che adesso dunque dovrà trovare una soluzione il prima possibile in modo tale da evitare una cessione davvero dolorosa.
Stefano Sensi, la possibilità di rilancio in casa Juventus
Gli infortuni e la sfortuna sono stati il più grande limite in questo momento della carriera del giovane Stefano Sensi, giocatore che ha sempre fatto vedere di avere un talento davvero superiore alla media, tanto è vero che Roberto Mancini non ha mai nascosto un’incredibile ammirazione nei suoi confronti convocandolo in Nazionale ogni volta che ne ha avuto l’occasione.
La Juventus con Sensi potrebbe continuare la sua operazione di italianizzazione che sempre è stata a cuore alla famiglia Agnelli per poter creare un rapporto sempre più solido e stretto con la propria tifoseria e l’acquisto di un giocatore come l’attuale centrocampista della Sampdoria potrebbe essere davvero importante.
Stefano infatti è, per qualità individuale, uno dei giocatori in assoluto migliori che si possano vedere in questo momento in Serie A, con l’Inter che mai e poi mai avrebbe voluto liberarsene a gennaio, peccato che il suo unico vero punto debole è una fragilità fisica davvero incredibile.
In questa stagione Simone Inzaghi aveva puntato moltissimo su di lui, facendolo partire da titolare anche nella prima partita contro il Genoa, ma già alla terza, guarda caso proprio contro la Sampdoria, si infortunò gravemente restando fuori per gran parte della stagione e non bastò nemmeno il gol qualificazione in Coppa Italia per farlo rimanere a Milano.
A Torino potrebbe svolgere il ruolo di interno o come sostituto di Locatelli oppure come titolare al posto di Zakaria, dando quindi un’impronta molto più tecnica alla mediana bianconera, ma per far sì che ciò avvenga bisogna convincere un Marotta che non sa ancora se potrà contare sul piccolo centrocampista.
Con Dybala ormai prossimo a vestire la maglia della Beneamata non abbiamo alcun dubbio che anche la Juventus cercherà il colpo gobbo ai danni dei rivali di sempre e l’acquisto di uno dei giocatori più promettenti del calcio italiano potrebbe essere davvero quello che serve all’ambiente.
Il valore di Sensi non si discute e se Allegri, assieme allo staff, saranno in grado di mantenere il più possibile sano di salute il giocatore, possibilmente non schierandolo sempre e dosandolo, allora la Juve avrà fatto bingo acquistando così un giocatore completo e dalla classe innata.