Dybala, retroscena dietro l’addio: la Juve ha in mano un baby fenomeno

Paulo Dybala lascerà sicuramente un grandissimo vuoto a fine anno quando lascerà la Juve, ma a Torino si stanno già organizzando.

Trovare un giocatore che sia un grado di realizzare le imprese sportive delle quali è in grado di impreziosire il calcio europeo un fenomeno come Paulo Dybala non è per nulla semplice, per questo motivo la Juventus cercherà in tutti i modi di poter arrivare a nuovi giocatori di primo piano per far sì che la squadra si migliori sempre di più e dal Bayern Monaco potrebbe essere arrivata un’idea nuova e molto interessante.

Paulo Dybala Juventus (LaPresse)
Paulo Dybala Juventus (LaPresse)

Quando nel 2015 Paulo Dybala arrivò dal Palermo alla Juventus, non tutti erano concordi nel valutarlo come un nuovo possibile campione, infatti la valutazione di 40 milioni di euro fatta dai siciliani lasciava molti punti di domanda, ma le prestazioni in campo hanno convinto davvero tutti sulla bontà del giocatore.

In sette anni a Torino è stato in grado di dimostrare a tutti gli effetti un talento che non era semplice da replicare nel corso degli anni, con la Joya che è stato un assoluto protagonista di ben cinque Scudetti vinti da Madama, in particolar modo per quanto riguarda la stagione 2019-20.

Nell’anno di Maurizio Sarri infatti sarebbe stato molto complicato arrivare al 36esimo Tricolore della storia juventina, dato che l’argentino a fine anno ha anche vinto il premio come miglior giocatore del campionato, dimostrando così come sia stato in grado di superare addirittura Ronaldo secondo la critica.

Il Covid però è una brutta bestia e la Joya lo ha contratto per tre settimane, un periodo lunghissimo che lo ha condizionato e non poco, tanto è vero che nelle ultime due stagioni si è dovuto fermare in moltissime occasioni per poter riprendersi da un punto di vista fisico e per questo motivo la Juventus non ha voluto rinnovargli il contratto.

La sua richiesta di 10 milioni di euro è stata infatti considerata eccessiva, dunque sarà il caso di muoversi alla svelta per poter trovare un nuovo giocatore adatto alla Signora a fine stagione per poter rendere ancora grande la maglia numero 10 e l’idea sembra arrivare dalla Germania, con un nome molto diverso rispetto a quello del sudamericano.

Si tratta infatti dell’austriaco Marcel Sabitzer, giocatore che da poco tempo è passato al Bayern Monaco e che già quest’estate con la sua nazionale ha dimostrato nella sfida contro l’Italia di essere uno dei migliori elementi in circolazione, bravissimo nell’inserimento e con una grande visione di gioco che gli garantisce sia di segnare che di confezionare assist.

Con il Nagelsmann ha trovato un tecnico che lo ha voluto fortemente data la sua precedente esperienza a Lipsia, ma che allo stesso tempo non è riuscito a inserirlo completamente nella sua nuova avventura bavarese, ecco dunque che a fine anno si apriranno degli spiragli per una sua eventuale partenza, magari proprio in direzione Torino.

Marcel Sabitzer alla Juve: come cambi la formazione titolare

La crescita di Marcel Sabitzer in queste ultime stagioni è stata a dir poco straordinaria, con l’austriaco che ha pian pianino scalato tutte le gerarchie prima del calcio di casa propria, fino a riuscire a diventare anche uno dei migliori elementi del decisamente più ambizioso e prestigioso calcio tedesco.

Il ragazzo iniziò giovanissimo e ancora minorenne, non è una rarità in Austria, dato che la nazione si diverte molto a unire vecchi cavalli di ritorno a ragazzini che possano essere il futuro del campionato e magari anche del bilancio di società che non sono sicuramente in grado di navigare nell’oro.

Le sue prime esperienze furono nella vicinanza della grande Capitale Vienna, partendo prima con il piccolo Wiener Neustadt e poi passando all’Admira Wacker, squadra che ha sempre avuto importanti contatti con le più importanti realtà della Capitale, infatti non ha stupito nessuno che dopo una grande stagione, che gli era valsa anche la prima convocazione in nazionale, passasse al Rapid Vienna.

Con i Gruner cercò in tutti i modi di ottenere grandi risultati, ma se non puoi battere il Red Bull Salisburgo allora è ul caso che anche tu ti unisca, infatti Sabitzer entrò nel mondo della società dell’Energy Drink subito acquistato dal Lipsia, ma parcheggiato per un anno ancora in Patria, in modo tale da fargli vincere la sua prima Bundesliga austriaca.

Le sue qualità erano però sotto gli occhi di tutti e così venne subito portato in Germania, anche se nel 2015 il Lipsia si trovava in Zweite, così divenne uno dei simboli della squadra con la quale riuscì a compiere la grande scalata dalla seconda divisione fino alla semifinale del 2020 in Champions League.

Quest’estate il Bayern Monaco ha pagato 15 milioni di euro per poterlo prelevare dai Tori Rossi, riuscendo così ad ampliare il valore della rosa della squadra, con i bavaresi che hanno portato a casa un grandissimo giocatore, ma che non è riuscito a scendere in campo con continuità, nonostante conoscesse alla perfezione i dettami di Nagelsmann.

La presenza di grandi campioni e l’esplosione del giovanissimo Musiala gli hanno impedito di poter crescere a tal punto da poter essere un titolare, ma con 25 milioni la Juventus potrebbe accaparrarsi un giocatore che a 28 anni non ha più voglia di fare panchina e che ha bisogno di un grande progetto, con la Signora che glielo può garantire ed è pronto a metterlo al posto di Dybala, con Chiesa e Vlahovic per formare un super tridente.