Un gol splendido quello di Angelino e che può risultare fondamentale per il suo Lipsia; gol che ha ricordato uno realizzato da Maicon.
Nella serata di ieri si sono giocate le gara di andata delle semifinali di Conference ed Europa League; non solo la Roma di Mourinho, dunque, tra le protagoniste di una notte europea decisamente importante. Abbiamo assistito proprio al pari della Roma in Inghilterra ma anche ad un Eintracht che continua a sognare e ad uno straordinario Dessers capace di trascinare il suo Feyenoord. All’appello manca il match del Lipsia di Angelino. 
I tedeschi, dopo aver eliminato l’Atalanta, si trovavano di fronte l’ostacolo Rangers, una delle rivelazioni di questa Europa League. La sfida di andata, alla Red Bull Arena, è stata decisamente equilibrata; il peso e l’importanza della posta in palio si sono fatti sentire con poche occasioni da gol da una parte all’altra.
La chance più importante è capitata sui piedi di Nkunku che, dopo aver saltato il portiere, non ha avuto la lucidità di concludere a rete il pallone del possibile uno a zero. La rete del vantaggio è comunque arrivata, a cinque minuti dalla fine, grazie ad Angelino; un gol che ha ricordato molto quello realizzato da Maicon dodici anni fa.
Angelino, il Lipsia ai suoi piedi: il gol che può scrivere la storia
Come abbiamo detto il gol del Lipsia è arrivato a cinque minuti dalla fine; sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone è arrivato ad Angelino che non ci ha pensato due volte e, grazie ad uno splendido sinistro, infila l’incolpevole portiere avversario. Una rete fondamentale per un club che, fondato nel 2009, è sempre più vicino ad una storica finale europea.
Un gol per fare la storia esattamente come successe il sedici aprile del 2010 quando l’Inter vinse il derby d’Italia contro la Juventus per due a zero. In un meraviglioso testa a testa con la Roma, i nerazzurri dovevano obbligatoriamente battere i bianconeri per non perdere punti preziosi.
Partita bloccata fino a quando Maicon, con una splendida giocata, realizza uno dei suoi gol più belli della carriera; il match terminò due a zero ma quella rete risultò determinata sia per l’esito della singola partita sia per lo sviluppi della stagione con l’Inter che, alla fine, realizzerà uno storico triplete. Il Lipsia non può raggiungere lo stesso traguardo ma la rete di Angelino potrebbe (bisogna ancora giocare il ritorno) regalare una finale di Conference importantissima per la storia del club.