Allegri disperato: se quest’anno non vince almeno un titolo accadrà questo

La Juventus rischia seriamente di finire la stagione senza nessun titolo; una paura che non lascia tranquillo Allegri.

Dopo due anni complicati, la Juventus ha deciso di puntare nuovamente su Allegri, tecnico piuttosto importante nella storia del club bianconero. Il ritorno non è stato dei migliori; vero, il progetto è lungo ma di certo le aspettative, in questa stagione, erano ben diverse. Cuadrado e compagni, invece, termineranno senza lo scudetto (perso nella prima parte di stagione), senza la Supercoppa italiana e con l’ennesima delusione europea degli ultimi anni. L’unica speranza per non restare con “Zeru titoli“, citazione piuttosto famosa di Mourinho, è la coppa Italia. Anche in questo caso, però, i rischi sono decisamente alti.

Allegri, Juventus
Ansafoto

Una finale da non sbagliare; la Juventus, contro l’Inter, si gioca il bilancio stagionale. La coppa Italia non salverà l’anno dei ragazzi di Allegri (visto le ambizioni sempre alte del club bianconero) ma può, senza ombra di dubbio, evitare un fallimento totale. Perché chiudere senza trofei sarebbe sicuramente un fallimento. La partita, però, non sarà semplicissima per tre motivi: si tratta di una finale, l’avversario è piuttosto forte e la Juventus rischia di arrivarci con due defezioni importanti.

Stiamo parlando di Locatelli e McKennie; i due, infortunati, rischiano di aver finito la stagione. E’ difficile, infatti, che possano recuperare per le ultime partite e, di conseguenza, per la finale di coppa Italia. Assenze pesanti, specie quella dello statunitense; l’ex Schalke, infatti, con i suoi inserimenti offre una soluzione offensiva in più alla squadra di Allegri. Ecco, dunque, che la Juventus rischia seriamente di tornare a chiudere la stagione senza un trofeo.

Juventus, l’importanza della coppa Italia: non è solo una questione di titolo

Oltre a non finire senza un titolo, la Juventus non può fallire l’obiettivo coppa Italia anche per il tipo di avversario, l’Inter. I nerazzurri, in questa stagione, non hanno mai perso contro i bianconeri regalando due dispiaceri piuttosto grandi ai ragazzi di Allegri.

Il primo nella finale della Supercoppa italiana quando Alex Sandro, con un clamoroso errore impossibile da dimenticare, regalò il pallone della vittoria all’Inter. Il secondo, più recente, riguarda lo scontro diretto in campionato vinto dai ragazzi di Inzaghi grazie al rigore di Calhanoglu. Una partita che ha portato numerose polemiche sia per il penalty, prima sbagliato e poi realizzato (dopo la ripetizione) del turco, sia per la non assegnazione del tiro dagli undici metri per il contatto Zakaria-Bastoni.

Una finale, dunque, importantissima con la Juventus che ha più di qualche motivo per alzare la coppa Italia, davanti ai rivali di sempre.