Napoli, quattro giocatori ai saluti: sono i più forti che ha Spalletti

Il Napoli, dopo aver perso lo scudetto, rischia di dover dire addio a quattro giocatori fondamentali nella rosa di Spalletti.

La stagione del Napoli la si può racchiudere in tre partite: le sconfitte con Fiorentina ed Empoli e il pareggio casalingo contro la Roma. Un punto che ha tolto ogni tipo di possibilità ai partenopei di lottare fino alla fine per lo scudetto; la protesta del pubblico, nel match con il Sassuolo, hanno testimoniato alla perfezione il disappunto di una tifoseria che avrebbe voluto vedere più determinazione dai loro beniamini. Un altro problema potrebbe arrivare in estate con Spalletti che rischia veder partire quattro elementi fondamentali, uno è già sicuro.

Spalletti
LaPresse

Se nel match con il Sassuolo ci sono state proteste contro la dirigenza, il rischio è di avere una polemica ancora più grande nel corso del prossimo mercato estivo. Tolto Insigne di cui conosciamo già il futuro con il capitano bianconero che, a fine stagione, lascerà il club a parametro zero andando a Toronto, il discorso è diverso per altri tre elementi attualmente presenti nella rosa partenopea.

Il primo è il compagno offensivo di Insigne; stiamo parlando di Mertens, attaccante belga che, anche in questa stagione, ha dimostrato (pur non partendo come titolare) di essere una risorsa fondamentale per l’attacco partenopeo. Il futuro del classe 1987, con il contratto in scadenza il prossimo trenta giugno, è ancora in bilico e solo nei prossimi giorni ne sapremo di più.

Per quanto riguarda il centrocampo bisogna fare attenzione alla situazione di Fabian Ruiz, centrocampista di grande intelligenza tattica e immensa qualità, in grado di cambiare l’esito del match in qualsiasi momento. In caso di grande offerta non è esclusa una sua partenza. Infine Koulibaly, il leader difensivo con un futuro incerto; a Napoli dal 2014 potrebbe essere ceduto a fronte, anche in questo caso, di una consistente offerta. Fabian Ruiz, Mertens e Koulibaly: le situazioni più spinose in casa Napoli con Spalletti che spera di non perdere quattro pilastri della sua squadra.

Spalletti, il più grande errore in stagione: ecco perché il Napoli ha perso lo scudetto

Per il Napoli, in questa stagione, l’occasione di tornare a vincere lo scudetto era grande; i tentennamenti della Juventus, l’Inter senza Lukaku ed Hakimi e un Milan che qualche passo falso lo ha commesso, potevano portare i partenopei a dominare il calcio italiano.

Lo scudetto, però, non è arrivato e una parte di responsabilità non può non averla Spalletti; il tecnico non è riuscito a tenere alta l’attenzione nei momenti cruciali ed ha dimostrato, forse, di faticare ancora a fare l’ultimo grande passo in carriera.

Ora al Napoli non resta altro che leccarsi le ferite, ricaricare le batterie (una volta terminata la stagione) e prepararsi nel migliore dei modi alla prossima stagione quando Spalletti e i suoi ragazzi sono chiamati a dare un segnale di crescita importante all’interno del campionato.