Ma quale Triplete: La Juve rompe il falso mito dell’Inter (Video)

Juve e Inter è la sfida che tutti volevano per questa finale di Coppa Italia e dopo ben 57 anni ci sarà dopo quel precendente unico.

Una delle cantilene più sentite in assoluto da tutti i tifosi interisti è quella legata alla storia del Triplete e del 2010, anno che però ha portato in seguito a una serie di disgrazie di una squadra che non è stata in grado di rifondarsi e che ha portato con sé una serie incredibile di problemi nel corso del tempo, per questo motivo i bianconeri hanno cercato in tutti i modi di cancellare quel ricordo e in effetti in qualche modo ce l’hanno anche fatta.

Inter Juventus (Collage)
Inter Juventus (Collage)

Che la Champions League sia un torneo per molti verso maledetto per la Juventus è assolutamente vero, infatti è la Signora la squadra ad avere il record negativo di finali perse nella massima competizione internazionale e anche nelle due vittorie qualcosa è andato storto.

Quella del 1985 è un trofeo del quale tutti avrebbero fatto a meno scambiandolo volentieri con la vita di tutti quei tifosi che all’Heysel hanno perso la vita e l’unica vera gioia fu nel 1996, anno in cui la finale venne comunque decisa solamente ai calci di rigore contro l’Ajax.

Ecco dunque perché i bianconeri non hanno mai sopportato questa situazione legata alla tripletta dell’Inter nella stagione 2009-10 e a quella vittoria in Champions League che è stato subito seguente al trionfo della Coppa Italia e del campionato, ma la Juventus è stata in grado di ritardare questa cantilena nerazzurra.

La Beneamata infatti avrebbe avuto l’opportunità di realizzare molto prima questo incredibile trio di successi che l’hanno resa ancora oggi l’unica squadra in Italia in grado di realizzarla, ma senza la Juve sarebbe successo molto tempo prima.

La Juve batte l’Inter in Coppa Italia e nel 1965 nega il Triplete

Dobbiamo tornare con la memoria agli anni ’60, un periodo sicuramente buio nel complesso per la Juventus e molto più favorevole alle milanesi di Nereo Rocco e soprattutto a quella di Helenio Herrera.

Dopo lo Scudetto del 1963 l’Inter poté andare in Coppa dei Campioni vincendo così il titolo massimo, ma in campionato perse lo spareggio di Roma contro il Bologna, rimandando così l’accoppiata campionato Champions all’anno seguente.

Infatti il 1965 fu un anno glorioso per l’Inter che se ne andò in estate con il Tricolore sul petto e la vittoria a San Siro contro il Benfica che l’aveva fatta diventare la prima squadra italiana a vincere per due volte la competizione e così il 29 agosto 1965 allo stadio Olimpico di Roma aveva l’occasione di fare il Triplete.

L’avversario dei nerazzurri era la Juventus dell’altro Herrera, il paraguiano Heriberto, con il sudamericano che fu straordinario a limitare le azioni offensive dei nerazzurri e a sfruttare un grande catenaccio reso possibile dalla rete lampo di Menichelli.

A quel punto la partita divenne anche molto ruvida e violento con l’arbitro D’Agostini che fu costretto a espellere dal campo contemporaneamente sia Burgnich che Del Sol, ma alla fine il titolo nazionale andò alla Signora, scongiurando così il pericolo di una possibile Tripletta.

 

In qualche modo l’Inter la fece vincendo la Coppa Intercontinentale contro l’Independiente, ma quella finale di Coppa Italia fu davvero un toccasana per tutti i tifosi della Juventus che non se la passavano davvero bene nei confronti dei rivali interisti.