Allegri, ma che cosa fai? La follia incomprensibile contro il Paris Saint Germain

Allegri è un tecnico che sicuramente non sta vivendo il suo miglior periodo, per questo motivo sono in molti a criticarlo sempre di più.

La Juventus esce sconfitta dalla trasferta di Parigi contro il Paris Saint Germain ma non distrutta come ci si poteva aspettare con il 2-1 finale che lascia davvero grande rammarico per quello che poteva essere che invece non è stato, con Massimiliano Allegri che sicuramente ha delle colpe.

Massimiliano Allegri
LaPresse

È arrivata la prima sconfitta stagionale della Juventus, ma nessuno si è sorpreso più di tanto di vedere il Paris Saint Germain schiacciare nei primi minuti i bianconeri.

Dopo soli 20 primi infatti i parigini stavano letteralmente dominando la gara con Kylian Mbappé in forma a dir poco straordinaria e capace di realizzare due reti davvero sontuose, con la sensazione che avremmo assistito a una goleada.

Per fortuna però la Juventus ha saputo rialzarsi nel miglior modo possibile, riuscendo anche a realizzare con Weston McKennie la rete del 2-1 che ha riaperto momentaneamente la gara, ma nonostante il vantaggio minimo Massimiliano Allegri non ha avuto il coraggio di usare.

Sono stati davvero incomprensibili cambi effettuati dal tecnico toscano subito dopo la rete dello statunitense, considerando infatti come nella fase a gironi non sia assolutamente fondamentale battere in trasferta la squadra più forte, dunque perché non provare a ottenere punti.

Nel momento in cui sarebbe stata la vecchia signora a dover spingere sull’acceleratore l’allenatore ex Milan e Cagliari ha deciso di sostituire l’attaccante Arkadiusz Milik per Manuel Locatelli e cambiare Cuadrado con un laterale decisamente decisamente più di copertura come Mattia De Sciglio.

A quel punto poi non ha avuto assolutamente più senso aspettare gli ultimi tre minuti di partita per rimettere un altro attaccante al posto di un centrocampista, con Moise Kean al posto di Adrien Rabiot che sicuramente non poteva fare miracoli.

Allegri perché non provarci fino in fondo?

Avevano fatto davvero molto scalpore le dichiarazioni di Massimiliano Allegri dopo la sfida contro la Fiorentina, con il tecnico che aveva ampiamente detto che la gara più importante di Champions sarebbe stata contro il Benfica.

Le affermazioni hanno davvero scosse 3 non poco tutto il popolo bianconero, anche perché la Juventus è una squadra che non può assolutamente permettersi il lusso di lasciare le partite agli avversari.

Sicuramente la qualificazione dei bianconeri non passava dal Parco dei Principi, ma allora perché non provare a recuperare la partita nel momento in cui è stata riaperta dall’errore di Donnarumma sul gol di McKennie?

Madama ha fatto vedere assolutamente che può giocarsela con tutte le migliori squadre d’Europa, ma serve davvero quel pizzico di voglia di coraggio in più per poter sbancare il calcio internazionale.

Magari mantenere lo schieramento con due punti offensive e un laterale d’attacco come Cuadrado avrebbe portato alla sconfitta per 3-1, ma questo avrebbe cambiato davvero pochissimo in ottica qualificazione del girone, per questo motivo lascia davvero grande andare in bocca la scelta di Allegri di rinunciare così tanto in una partita che poteva diventare storica