Moise Kean è stato per tanto tempo un giocatore contestato, ma in questa stagione sembra essere pronto per cambiare la sua carriera a Torino.
Per tutto il calciomercato estivo Moise Kean era considerato uno dei punti deboli della Juventus che andava in tutti i modi allontanato, ma dopo le prime giornate sembra essersi ritagliato un posto davvero importante per il campionato che verrà.
Avere la possibilità di lanciare dei giocatori di grande talento con la maglia della Juventus che derivino dal proprio settore giovanile è sicuramente sempre stato un grandissimo obiettivo di ogni società, con Moise Kean che lasciava davvero grandi speranze.
Il ragazzo infatti aveva già messo in chiaro nella stagione 2018-19 come potesse essere un giocatore assolutamente in grado di poter giocare in una grande squadra e soprattutto esserne davvero molto utile, peccato con una serie di prestiti lo abbiano rallentato.
Il suo ritorno alla Juventus è stato tra l’altro molto affrettato e soprattutto e inatteso, con lui che ha dovuto in tutti i modi di cercare di ripianare in qualche modo l’addio di un fenomeno assoluto come Cristiano Ronaldo.
Per questo motivo non è stato assolutamente in grado di potersi ambientare fin da subito con il suo nuovo/vecchio ambiente, con i suoi soli 5 gol che sono stati davvero molto deludenti, ma in questa stagione sembra poter essere di nuovo utile.
Nella partita contro lo Spezia infatti è stato schierato come esterno di sinistra nel tridente, in modo tale da poter dare una giornata di riposo a Filip Kostic dimostrando così ciò che aveva già messo in vista alla Paris Saint Germain, ovvero di potersi sacrificare in mezzo ai campioni.
Dunque Kean ha cambiato completamente il suo modo di giocare ed è diventato pronto per diventare essenziale per la Juventus soprattutto per quanto riguarda le varie alternative nel corso della stagione.
Kean diventa fondamentale e il jolly prezioso
A questo punto infatti la Juventus ha valutato assieme a Massimiliano Allegri che Moise Kean poteva essere considerato un giocatore adatto per la rosa biancanera soprattutto nella corsia laterale.
Ha caratteristiche completamente diverse rispetto a quelle di Kostic, vedendo infatti come il servo sia un giocatore a tutto campo, mentre l’italiano può essere utilizzato prevalentemente come laterale e spalla di Vlahovic.
A questo punto infatti la Juventus può avere una alternativa di primissimo livello e che soprattutto permette di poter cambiare la disposizione tattica a gara in corso.
Non è infatti un caso dunque che la Signora per gran parte del mercato abbia sempre cercato di acquistare degli esterni in modo tale da poter ripianare l’assenza di Federico Chiesa e agli infortuni di Di Maria, ma nel momento in cui ha capito che Kean poteva essere sfruttato maggiormente in quella porzione di campo si è andati su Milik.
A questo punto dunque Moise può tornare a essere un giocatore determinante per le sorti della sua Madama, con l’obiettivo che sarà quello di riprendersi non soltanto un posto in bianconero, ma anche con la Nazionale di Roberto Mancini.
