La Juventus sembra si stia facendo delle domande su Fagioli e se il centrocampista possa essere adatto ai bianconeri.
Nella seconda giornata di Champions League la Juventus ospitava il Benfica alla ricerca di una vittoria dopo la sconfitta contro il PSG; il tecnico bianconero aveva sottolineato come questa sfida fosse la più importante del girone considerando i francesi probabili vincitori del raggruppamento. La serata non è andata nel migliore dei modi nonostante l’iniziale vantaggio; Bonucci e compagni sono stati sconfitti due a uno compromettendo seriamente la possibilità di qualificarsi agli ottavi di finale. Tante le situazioni da rivedere tra cui la prestazioni di Fagioli; cerchiamo di capire.
Quando mancavano venti minuti alla fine del match, Allegri ha deciso di mettere in campo Fagioli al posto di Milik autore del momentaneo vantaggio. L’idea, probabilmente, era quella di dare più qualità al centrocampo provando a sfruttare le qualità di inserimento del classe 2001. Anche in questo caso le cose non sono andate secondo i piani.
Fagioli, infatti, non ha disputato una grandissima prestazione e in venti minuti in campo non è riuscito a mostrare le sue qualità. Il fatto di giocare, anche se per poco, una parte di un match importante (se non fondamentale) ha sicuramente influito su un ragazzo decisamente giovane e non abituato a determinati palcoscenici.
Il dubbio, ora, è che il centrocampista possa non essere da Juventus e che abbia bisogno di un altro step prima di potersi imporre all’interno della rosa bianconera; quale futuro dunque per Fagioli? Resterà a Torino e infatti va sottolineato come non si possa giudicare un ragazzo della sua età per venti minuti non all’altezza senza considerare il contesto (soprattutto di squadra) in cui è stato inserito.
Fagioli, ecco come può crescere in questa stagione: è fondamentale
Come abbiamo detto, dunque, non si può giudicare Fagioli dopo una prestazione in cui tutta la squadra non è riuscita ad esprimere il proprio potenziale; il classe 2001 non può e non deve essere il capro espiatorio di una squadra in difficoltà da settimane. Questa stagione, per Fagioli, deve essere quella della maturità ma è chiaro come debba avere la possibilità di sbagliare senza sentire troppa pressione sulle spalle.
Minuto dopo minuto, prestazione dopo prestazione, Fagioli può diventare un elemento importante di un centrocampo a cui manca terribilmente la qualità e la forza fisica di Pogba. Detto questo, invece di criticare il classe il giovane talento bisogna dargli la possibilità di sbagliare perché solo così facendo potrà diventare a tutti gli effetti un giocatore importante per la Juventus. Le qualità le ha ma ha bisogno di tempo.
